Luca Crocicchi – Un Pittore a Palazzo Notai
“…l’opera di Crocicchi, capace, come nessun altro , di avvertire l’alienazione della normalità, con segno tagliente quanto dolente…”Vittorio Sgarbi.
Comunicato stampa
<…l’opera di Crocicchi, capace, come nessun altro , di avvertire l’alienazione della normalità, con segno tagliente quanto dolente…>Vittorio Sgarbi.
<…I suoi personaggi sono immersi in una dimensione irreale, senza perdere nulla della loro realtà. Vivono dentro palazzi meravigliosi…vicini al paradiso…ma dentro tutta questa bellezza si insinua un poco alla volta un sentimento di malinconia che è la persistente eredità della Metafisica classica…> Janus.
Note biografiche
Luca Crocicchi nasce a Castello di Cantagallo, Firenze, nel 1958, studia al Liceo artistico e all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
L’incontro con Giovanni Testori nel 1981 e nel 1985 con Vittorio Sgarbi gli consente di esporre in importanti spazi museali a Milano alla Rotonda della Besana, a Palazzo della Permanente , a Palazzo Reale; alla Galleria Comunale d’arte Moderna e Contemporanea di Arezzo; alla Palazzina di Caccia Stupinigi di Torino; in Santa Maria della Scala a Siena; partecipa inoltre, alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte, Padiglione Italia, Venezia.
Crocicchi si esprime sin dall’inizio in dipinti a olio su tela ritraendo persone con graffiante abilità espressiva. Anche con il disegno colpisce per la forza e l’ energia dei grandi lavori.
I volti di Crocicchi vengono indagati da un abilissimo sguardo che va oltre la pelle ed entra nella persona. Sono racconti sui volti, sono segni tribali. Il formato assai inusuale per il soggetto ritratto, siano persone o oggetti o interni ne amplifica la percezione .
Poi , quasi a desiderare un ricongiungimento con la sua terra, la Toscana, si confronta con i grandi maestri del Rinascimento, li assorbe completamente e trova un’espressività nuova: “un’angoscia positiva”.
I ritratti: Ritratto noir, Ritratto di uomo, Ritratto di ragazzo, ed alcuni “ritratti in costume “ di bambine appartengono al nuovo periodo ,un Crocicchi pittore, colto, raffinato, profondo, che ama scoprire sempre nuovi filoni espressivi. Ed in seguito : La seduta , Il mio giardino , il Ritratto di Pock esaltano l’anima di un autore mai pago di evocare immagini dell’inconscio collettivo che rimandano alla centralità e all’interiorità dell’essere vivente.
Palazzo dei Notai
L'antica sede della società dei Notai conosce differenti fasi costruttive. Il nucleo originario risale al 1287 ma la parte sinistra verso S. Petronio viene allargata sotto la direzione di Berto Cavalletto e Lorenzo da Bagnomarino con l'intervento di Antonio di Vincenzo nel disegno delle finestre. La parte destra che era la più antica viene rifatta da Bartolomeo Fioravanti nel 1442. Al suo intervento si ricollega A. Rubbiani nel suo restauro del 1908 quando ripristina le due bifore in gotico fiammeggiante e sopprime una sopraelevazione settecentesca. All'interno Achille Casanova rinnova la decorazione pittorica del soffitto a cassettoni basandosi su fonti documentarie.
Banca Intermobiliare
BIM, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, da sempre attenta alla cultura e all’arte, è leader tra le società italiane specializzate nelle attività di private banking. Quotata alla Borsa italiana dal 1991, fa parte del Gruppo Bancario Veneto Banca.
Al 30 settembre 2012 Banca Intermobiliare ha oltre 14 miliardi di euro di patrimoni amministrati e gestiti, circa 900 dipendenti ed è presente nelle principali città italiane con 29 filiali e 200 Private Bankers con esperienza pluriennale nell’ambito della consulenza finanziaria.