Luca Pucci – Prima Linea
Luca Pucci presenta un progetto artistico che vuole perlustrare la storia del Trevi Flash Art Museum, ora diventato Palazzo Lucarini Contemporary. E lo fa attraverso una serie di mostre liminali, che si svilupperanno nella “vetrinetta” dell’ex museo di Giancarlo Politi, per tutto il corso del 2013.
Comunicato stampa
Triplice inaugurazione e una serie di seminari sulla sound-art per il primo, pirotecnico evento di TWENTY!, la serie di iniziative dedicate ai vent’anni di Palazzo Lucarini Contemporary
Il Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary esordisce sabato 26 gennaio alle ore 18:30, con tre mostre che aprono in parallelo. Tre diversi approcci all’arte contemporanea, che si riflettono in altrettanti modi diversi di interpretare lo spazio. Da febbraio, inoltre, come approfondimento alla mostra principale, una serie di seminari sulla Sound Art. Di seguito brevi note e approfondimenti ai link.
ATTIVITA’ COLLATERALI
>Seminario di Sound Art
Durante il periodo della mostra Angelo Petronella. Posizioni – Spostamenti – Distanze, che sarà ospitata a Trevi dal 26 gennaio al 10 marzo, l’artista terrà una serie di incontri pubblici dal titolo Arte Sonora. Si tratta di un percorso di lettura storico e pratico sulla Sound Art, dai precedenti storici alle produzioni più recenti, con un’introduzione al funzionamento di alcuni programmi per computer e di dispositivi dedicati al suono.
Ogni incontro, della durata di circa due ore, prevede ascolti, proiezioni, esempi pratici e un momento di dibattito col pubblico. Il costo d’iscrizione per ciascuna data è di € 25,00 (euro venticinque). Il corso sarà attivato se si raggiunge la soglia minima di 5 iscrizioni per ogni incontro.
Per il programma in dettaglio: Seminario Sound art o allegato
ATTIVITA’ ESPOSITIVA
>Angelo Petronella, Posizioni Spostamenti Distanze
Per la prima mostra del ciclo Autoroute, Angelo Petronella propone un’articolata installazione che trasformerà le stanze di Palazzo Lucarini in una scultura percorribile. Una teoria di spazi (in apparenza) vuoti ma pieni della concretezza atmosferica la musica elettronica conferisce loro. L’intero insieme sonoro è pensato come un’unica composizione musicale, con i relativi sincronismi, le pause e le singolarità timbriche. Alla fluidità del tessuto musicale farà da guida, nel percorso espositivo, un tracciato luminoso di neon. Si otterrà così, nel pubblico, un riscontro emotivo di carattere ambientale, composto dalle diverse reazioni percettive alla combinazione degli stimoli musicali e di quelli luminosi.
Per approfondimenti: Angelo Petronella; sito dell’artista
Galleria Cinica [1] >Diego Petroso, Maniaca Melodia
Sarà Diego Petroso a inaugurare Galleria Cinica, lo spazio che Palazzo Lucarini dedica alla giovane arte. La sua ricerca prende spunto da una riflessione sulla pratica stessa del fare pittura. Nel corso dell’intera storia dell’arte, il linguaggio pittorico è da sempre stato espressione dell’avvicinamento, fisico e spirituale, dell’artista alla tela. Una spinta verso il supporto ai fini dell’espressione. Petroso, al contrario, rilancia la questione invertendo i due poli: ora è la tela che si “muove verso”, dando vita all’espressione di se stessa.
Per approfondimento: Galleria Cinica
Prima Linea [1]>Luca Pucci, Prima Linea. An History of Trevi Flash Art Museum
Luca Pucci, invece, presenta un progetto artistico che vuole perlustrare la storia del Trevi Flash Art Museum, ora diventato Palazzo Lucarini Contemporary. E lo fa attraverso una serie di mostre liminali, che si svilupperanno nella “vetrinetta” dell'ex museo di Giancarlo Politi, per tutto il corso del 2013. Pucci cercherà dunque di inquadrare culturalmente e storicamente ciò che è successo dal 1993 al 2003, quando cioè è iniziato il cambiamento. Più che il racconto e la celebrazione, dunque, viene offerta – con la tipica discrezione che connota il procedimento di Luca Pucci – una selezione di documenti originali, tratti dal cospicuo archivio del museo trevano, per discutere e riflettere su una della più innovative avventure artistiche degli ultimi anni, e sul suo lascito.
Per approfondimenti: Prima Linea