Mirco Marchelli – Scena muta per nuvole basse

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO FORTUNY
Campo San Beneto (San Marco) 3958, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

10.00 - 18.00 (biglietteria 10.00 – 17.00);
chiuso il martedì

Vernissage
08/02/2013

ore 17

Catalogo
Catalogo: a cura di Paolo Bolpagni e Elena Povellato
Biglietti

Comprensivo dell’ingresso alla mostra Fortuny e Wagner. Il wagnerismo nelle arti visive in Italia Intero: 10 € Ridotto: 8 € ragazzi da 6 a 14 anni; studenti dai 15 ai 25 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi o studenti; cittadini over 65; personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, titolari di MUVE Friend Card; titolari di Carta Rolling Venice; titolari Carta Giovani; possessori di Museum Pass (indipendentemente dal prezzo di acquisto); possessori di Venice Card Adult e Junior; passeggeri Freccia Trenitalia con destinazione Venezia/Italia; Soci IKEA Family; Soci COOP; Soci ARCI; Soci Touring Club Italiano; Abbonati Musei Torino e Piemonte 2012 * Gratuito portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate; interpreti turistici che accompagnino gruppi; Partner ordinari MUVE *è richiesto un documento

Patrocini

Mostra promossa da Galleria Traghetto in collaborazione con
Cardelli&Fontana artecontemporanea
MarcoRossi artecontemporanea

Artisti
Mirco Marchelli
Curatori
Paolo Bolpagni, Elena Povellato
Generi
arte contemporanea, personale

A Palazzo Fortuny, la mostra Fortuny e Wagner. Il wagnerismo nelle arti visive in Italia, con cui la Fondazione Musei Civici di Venezia ha inteso rendere omaggio al grande compositore tedesco nell’anno del bicentenario della nascita, dando conto anche dell’influenza che la sua musica e la sua arte hanno significato per gli artisti, primo fra tutti Mariano Fortuny, si arricchisce del contributo dell’artista italiano contemporaneo Mirco Marchelli, che, per l’occasione, presenta un’installazione musicale e una serie di dipinti e sculture dal titolo Scena muta per nuvole basse.

Comunicato stampa

A Palazzo Fortuny, la mostra Fortuny e Wagner. Il wagnerismo nelle arti visive in Italia, con cui la Fondazione Musei Civici di Venezia ha inteso rendere omaggio al grande compositore tedesco nell’anno del bicentenario della nascita, dando conto anche dell’influenza che la sua musica e la sua arte hanno significato per gli artisti, primo fra tutti Mariano Fortuny, si arricchisce del contributo dell’artista italiano contemporaneo Mirco Marchelli, che, per l’occasione, presenta un’installazione musicale e una serie di dipinti e sculture dal titolo Scena muta per nuvole basse.

A cura di Paolo Bolpagni e Elena Povellato e promossa in collaborazione con Galleria Traghetto Venezia, Marco Rossi Artecontemporanea e Cardelli&Fontana Artecontemporanea, la mostra si sviluppa principalmente al terzo piano, in quella che generalmente è conosciuta come la “soffitta” del Palazzo.
È questo il luogo che tradizionalmente in una “casa” raccoglie la memoria di chi vi ha vissuto - e così è anche per la casa-atelier di Mariano Fortuny - un deposito di materiali diversi, tra cui solitamente Marchelli sceglie i materiali che poi usa per comporre le sue opere: fogli strappati con scritture sbiadite, stoffe polverose, cartoni e fotografie, rimodellati e ricomposti in nuove forme con un ordine di musicale equilibrio.
In questo spazio suggestivo e luminoso l’artista propone un’installazione musicale inedita in omaggio a Wagner e Fortuny intitolata Nuvole basse. Un ampio cilindro dalle pareti nere diventa “cassa di risonanza” per dodici tromboni e dodici flauti che dialogano contrapponendosi, mentre grandi dipinti policromi e panchetti in “muto” colloquio con libri, cartoni e tele immerse nella cera e rimodellate come inediti fagotti, sagome incerate di forme che, rivivendo il passato, lo trasformano, vanno a completare l’esposizione. Lungo il percorso, che conduce all’ultimo piano, accanto alle opere di Mariano, ai suoi velluti, ai cartoni del Ciclo Wagneriano, “timidamente” si affacciano piccoli manufatti in tela e cera, sgabelli con misteriosi pacchi legati con lo spago, sottili ceramiche dalle luminose trasparenze che vanno a creare quel trait d'union a completamento dell’indagine della mostra sulle influenze del wagnerismo, in cui tutte le forme artistiche, musica in primis, concorrono allo stesso obiettivo: “l’opera d’arte totale”.

Mirco Marchelli (Novi Ligure, 1963), poliedrico artista visivo e musicista, dà voce da sempre alla sua creatività esprimendola in musica, poesia e pittura. La sua formazione spirituale traspare nei suoi lavori che si possono definire “pure opere di pittura ‘travestite’ da oggetto, da concentrato di storie intime e personali”.

Il catalogo, a cura di Paolo Bolpagni e Elena Povellato con foto di Mario Vidor è edito da Punto Marte editore.