Levente Herman – Brand New Second Hand

Informazioni Evento

Luogo
EDWARD CUTLER GALLERY
Via Dell'orso 12, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal Lunedì al Venerdì 10.30 - 19.00
Sabato su appuntamento

Vernissage
21/02/2013

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Levente Herman
Generi
arte contemporanea, personale

La Edward Cutler Gallery é lieta di presentare “Brand New Second Hand”, la prima mostra Italiana dell’artista Ungherese Levente Herman, classe 1976, membro del Élesd Art Camp and MAMÜ Cultural Association dal 1998. La mostra si compone di tredici oli su tela di grande e medio formato, metà dei quali compongono la serie Auto-Portraits mentre l’altra metà la serie Noah’s Arks, il lavoro più recente.

Comunicato stampa

La Edward Cutler Gallery é lieta di presentare “Brand New Second Hand”, la prima mostra Italiana dell’artista Ungherese Levente Herman, classe 1976, membro del Élesd Art Camp and MAMÜ Cultural Association dal 1998. La mostra si compone di tredici oli su tela di grande e medio formato, metà dei quali compongono la serie Auto-Portraits mentre l’altra metà la serie Noah’s Arks, il lavoro più recente.

Pittore dal grande talento tecnico, nei suoi dipinti sviluppa un linguaggio complesso in cui immagini di relitti abbandonati, rottami di automobili e resti di mobilio si appoggiano alle atmosfere notturne e crepuscolari di misteriosi paesaggi urbani spopolati. Lo spiccato realismo fotografico si mescola a un contenuto ricco di riferimenti storici e metafore, rimandi e simbolismi.

Sullo sfondo molte le tematiche. Da una parte una linea di continuità con la poetica del relitto, la denuncia dell’accumulazione che la società dei consumi deposita ai margini delle città, tema caro a tanta parte dell’arte del Secondo Dopoguerra e qui legato al contesto e alle vicende politiche dell’Ungheria moderna; dall’altra una ricerca attuale e personale. L’artista preleva e recupera i resti e i frammenti di tali relitti e li rimette in circolazione dandogli un senso completamente nuovo. Insieme dialogano il vuoto e il pieno, il passato e il presente, il perso e il ritrovato.

Brand New Second Hand, quasi un ossimoro, racchiude l'essenza dell'idea dell'artista. La velocità con la quale si muove il nostro accelerato secolo in corso, implica la necessità di recuperare gli oggetti, non solo da un punto di vista materiale, ma anche e soprattutto spirituale, per riconsiderare la misura con la quale ci relazioniamo al mondo.

Per Levente Hermann gli oggetti hanno una loro anima specifica, un loro mondo e significato. Per questo non possono non essere una naturale espressione di chi li ha prodotti. Procedendo lungo il corso della nostra vita con essi siamo costretti a modificarne di volta in volta il valore, come nelle relazioni: per questo non sono da sottovalutare, ma al contrario partecipano di quello che siamo e diciamo. Ecco spiegato il titolo della serie Auto-Portraits nella quale i relitti raffigurati, oltre ai molteplici riferimenti storici, esprimono una condizione intima e propria, quella dell'uomo e dell'artista.

Lavorando spesso attraverso le serie, la mostra presenta anche l'ultima Noah's Arks, termine del progetto “Second Hand”. Pur evocando un riferimento religioso, ragiona su un aspetto concettuale, quello della possibilità di cambiare tutto. Di resettare e rivedere il senso di qualcosa in un contesto nuovo, dove i termini di un sistema vengono riletti e rivisti assumendo un nuovo senso e una nuova vita.

Per ulteriori informazioni e immagini si prega di contattare la galleria
Note per i redattori
Levente Herman é nato a Târgu Mureș (Marosvásárhely in Ungherese), Romania in 1976. Ha studiato prima a Târgu Mureș e poi presso l’Accademia di Belle Arti di Budapest dal 1995 al 2000, dove ha anche insegnato pittura tra il 2001 e il 2004. Ha participato a mostre personali e colletive in Ungheria, Romania, Cina e Stati Uniti ( New York). É un membro fondatore del Élesd Art Camp dal 1998 e suoi lavori sono nel museo di Thanasis Frissiras, Atene, e in collezioni private di Londra, New York, Miami, Bruxelles e Budapest.
La Edward Cutler Gallery opera in associazione con la John Martin Gallery di Londra (www.jmlondon.com) e con la Marc de Puechredon di Zurigo e Basilea (www.puechredon.com). L'obiettivo dello spazio milanese è quello di introdurre alcuni degli artisti più popolari e di successo delle gallerie di Londra e di Zurigo, ma anche quello di esporre per la prima volta una nuova generazione di artisti scoperti da Edward Cutler stesso. La galleria, situata nel cuore di Brera, si è recentemente spostata nel secondo cortile interno di Via Dell'Orso 12, uno spazio luminoso, diviso in tre sezioni che si sviluppa su 110 m2.