Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo
Si tratta della più importante mostra interattiva e multidisciplinare dedicata a Leonardo artista e ingegnere e alle sue macchine ingegnose.
Comunicato stampa
Milano, 6 febbraio 2013. Dall’1 marzo al 28 febbraio aprirà a Milano uno degli eventi più interessanti del 2013, la mostra temporanea Leonardo3 – Il Museo di Leonardo, in Piazza della Scala, ingresso Galleria Vittorio Emanuele II. Si tratta della più importante mostra interattiva e multidisciplinare dedicata a Leonardo artista e ingegnere e alle sue macchine ingegnose.
L’esposizione ha ricevuto l’importante riconoscimento del Premio di rappresentanza del Capo dello Stato. Sulla medaglia celebrativa è incisa la firma del Presidente Giorgio Napolitano. «Un importante attestato di cui siamo davvero orgogliosi», dichiarano Massimiliano Lisa, Mario Taddei ed Edoardo Zanon, i tre curatori della mostra, «perché questo premio viene conferito ai grandi eventi, un riconoscimento formale con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative ritenute particolarmente meritevoli».
LA MOSTRA
Intenti e presupposti
L’importante rassegna è concepita e organizzata dal centro studi Leonardo3 (L3) di Milano, ed è l’evoluzione di quella (Il Laboratorio di Leonardo) che nel 2009 a Vigevano, coi suoi oltre 120 mila visitatori, è risultata essere la mostra più vista da sempre in tutta la provincia di Pavia.
Dopo aver esposto i frutti delle sue ricerche a Milano nel 2005 alla Pinacoteca Ambrosiana, a distanza di otto anni (e dopo aver portato le sue mostre in tutto il mondo: New York, Chicago, Toronto, Filadelfia, Tokio, Città del Messico, San Paolo, Torino, Livorno, Doha, eccetera), gli organizzatori finalmente danno la possibilità anche al pubblico della loro città di fruire dei propri studi, scoperte e realizzazioni.
Negli ultimi decenni sono state presentate innumerevoli mostre su Leonardo. Se le opere artistiche del grande genio sono state oggetto di grande attenzione, studio e divulgazione, non è accaduto lo stesso per le pagine dei suoi manoscritti, anche perché sono decisamente più difficili da comprendere e apprezzare. Leonardo lasciò 120 volumi, molti sono stati perduti, rimangono comunque 5 mila pagine, la maggior parte delle quali contengono disegni ancora da interpretare.
La mostra presenta il frutto delle ricerche degli ultimi dieci anni di Mario Taddei ed Edoardo Zanon, e intende porre i riflettori proprio sul lavoro di Leonardo come “ingegnere”, oltre che “artista”, facendo comprendere i suoi scritti, i suoi progetti e gli studi per le macchine, le sue metodologie.
Dal momento che Leonardo è stato un grande artista non mancano comunque in mostra importanti spazi per numerosi dei suoi disegni artistici oltre che per due delle sue più importanti creazioni, realizzate proprio a Milano: l’Ultima Cena e il Monumento equestre a Francesco Sforza.
Contenuti e novità
Per superficie espositiva (quasi 500 mq), contenuti (verranno presentati in anteprima mondiale i risultati di nuove ricerche) e durata (ben 5 mesi), questa mostra rappresenterà un appuntamento importante per famiglie, studenti, turisti e per chiunque sia interessato a scoprire Leonardo da Vinci, con modalità e soggetti mai visti prima.
Saranno presentate oltre 200 macchine interattive, oltre a modelli fisici, molti inediti e mai ricostruiti dopo Leonardo, realizzati nel rigoroso rispetto del progetto originale, che si ritrova nelle migliaia di pagine, appunti e disegni contenuti nei più importanti manoscritti arrivati fino ai nostri giorni: il Manoscritto B, il Codice del Volo e il Codice Atlantico. Dallo studio di quest’ultimi sono state ricreate macchine suggestive, che saranno presenti in mostra: la Clavi-Viola, il Leone Meccanico, l’Automobile-Robot, il Cavaliere-Robot, la Bombarda multipla, e molte altre. Tra le anteprime mondiali verranno svelati per la prima volta pubblico le ricostruzioni inedite di Sottomarino Meccanico, Macchina del Tempo, Macchina Volante di Milano, Cubo Magico e Libellula Meccanica.
Tutta la mostra è caratterizzata da esperienze interattive in 3D per il pubblico, tra le quali anche le anteprime del Codice Atlantico in edizione completa, con oltre 1100 fogli consultabili digitalmente. Leonardo a Milano, che consente di vivere in prima persona la costruzione della Macchina Volante di Milano, della torre più alta del mondo prevista al Castello Sforzesco e di dipingere l’Ultima Cena. Al Cavallo gigante, ovvero Il Monumento a Francesco Sforza, è dedicata una stazione che svela anche come avrebbe potuto essere il monumento completo. Le esperienze interattive sono tutte anche in lingua inglese, per favorire la fruibilità dei contenuti anche al pubblico internazionale.
I visitatori potranno sfogliare e comprendere facilmente e in maniera affascinante i contenuti dei fogli di Leonardo, utilizzare le sue invenzioni come mai prima, vivendo esperienze interattive, alcune destinate espressamente ai più piccoli, come Il Laboratorio di Leonardo, che consente di assemblare macchine leonardiane e stampare il proprio certificato di inventore, e il Ponte Autoportante da assemblare fisicamente.
Per quel che riguarda l’arte, l’importante restauro digitale dell’Ultima Cena consentirà per la prima volta dai tempi di Leonardo di scoprire i particolari e i colori ormai perduti per sempre del celebre dipinto murale.
I contenuti sono comunque moltissimi e caratterizzati da esperienze di edutainment per tutte le età.
Le Sale del Re
Il 7 marzo 1865, il Re Vittorio Emanuele II pose la prima pietra per la costruzione della Galleria. Il Re volle in Galleria prestigiose Sale per ospitare incontri privati e pubblici, feste e balli sfarzosi.
Oggi le Sale, dopo un accurato restauro, hanno finalmente riaperto le porte per ospitare eventi. Dall’ingresso della Galleria che si affaccia su Piazza della Scala, ascensori dedicati conducono direttamente alla biglietteria e alle Sale, affacciate al suo interno. È la prima volta che le Sale del Re ospitano un evento di questo tipo. L’ingresso della Galleria è il luogo perfetto a Milano per una mostra sul Maestro, dal momento che l’entrata guarda direttamente al monumento a Leonardo da Vinci in Piazza della Scala.
Leonardo3 (L3) è un innovativo centro di ricerca, casa editrice e media company la cui missione è quella di studiare, interpretare e rendere fruibile al grande pubblico l’opera di Leonardo da Vinci, impiegando metodologie e tecnologie all’avanguardia. Le sue mostre, realizzate con rigore scientifico-artistico, sono assolutamente inedite e hanno lo scopo di far scoprire e comprendere Leonardo con un linguaggio divulgativo destinato al grande pubblico.
In occasione delle mostre organizzate a partire dal 2005, il suo lavoro e i suoi successi hanno avuto numerosi riconoscimenti da parte della stampa internazionale, dal New York Times ("Questa mostra ti aiuta a comprendere le mente di Leonardo") al Philadelphia Inquirer ("Leonardo da Vinci non ha effettivamente costruito la maggior parte di queste meraviglie. Eppure, cinque secoli dopo, un gruppo di studiosi italiani è riuscito a farlo").
Il Corriere della Sera del 3 settembre 2007 ha dedicato un’intera pagina a Leonardo3. Lo studioso Carlo Perdetti, il più importante studioso leopardiano vivente, ha scritto: “Quando c’è da interagire si entusiasmano tutti e questo lavoro è molto rigoroso. Il computer è uno strumento indispensabile. A Leonardo3 devono avere coraggio e andare avanti. Nella città in cui Leonardo visse dal 1482 al 1500 servirebbe un progetto sistematico sull’artista e lo scienziato. Una permanente…”.
La radio ufficiale è Radio MonteCarlo. Lo sponsor principale è AVIVA.
Il contenuto didattico di questa mostra, che si avvale del Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, sarà completato da numerosi laboratori per bambini e famiglie, e visite guidate, curate dalla Ad Artem di Milano.
La mostra, per la sua importanza, è stata insignita del Premio di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica.
La mostra in sintesi II
» Ricostruzione del primo modello fisico funzionante della Clavi-Viola e relativa esperienza interattiva multimediale
» Manoscritto B , Codice Atlantico e Codice del Volo su postazioni interattive
» Ricostruzione del modello fisico del Leone Meccanico e relativa esperienza interattiva multimediale
» Ricostruzione del modello fisico del Pipistrello Meccanico e relativa esperienza interattiva multimediale
» Ricostruzione del modello fisico dell’Automobile-Robot e relativa esperienza interattiva multimediale
» Ricostruzione del modello fisico del Cavaliere-Robot e relativa esperienza interattiva multimediale
» Ricostruzione del modello fisico del Ponte Autoportante con sezione didattica dedicata a bambini e ragazzi
» Ricostruzione del modello fisico della Bombarda Multipla e relativa esperienza interattiva multimediale
» Ricostruzione del modello fisico della Barca a Pale
» Ricostruzione del modello fisico della Bombarda Multipla
» Ricostruzione del modello fisico della Doppia Gru
» Ricostruzione del modello fisico del Ponte Girevole
» Ricostruzione del modello fisico del Ponte a due piani
» Modello fisico di studio del moto alternato
» Ricostruzione della Città Ideale
» Riproduzioni di disegni di Leonardo realizzati a cura della Reale Commissione Vinciana
» Postazioni multimediali interattive dedicate a macchine e progetti di Leonardo
» Postazioni multimediali “Il Laboratorio di Leonardo” dedicate ai più piccoli
» Pannelli fisici con ricostruzioni 3D
Tutte le esperienze interattive sono realizzate nelle principali lingue straniere, per favorire la fruibilità dei contenuti anche al pubblico internazionale.