Cristian Iotti – Vis Circencis Omnia Vincit

Informazioni Evento

Luogo
PIAZZALE KENNEDY
Piazzale Kennedy, Genova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da Lunedì a Venerdì: 17.30 / 19.30 e 21:00 / 23.00
Sabato e Domenica: 15:30 / 17.30 e 18:30 / 20.30

Vernissage
15/02/2013

ore 21

Contatti
Email: pressoffice@spongeartecontemporanea.net
Sito web: http://www.spongeartecontemporanea.net
Artisti
Cristian Iotti
Generi
arte contemporanea, personale

In occasione della riapertura del Circo Darix Togni nella piazza di Genova, parte della personale di Cristian Iotti Vis Circensis Omnia Vincit a cura di Corrado – Davio e Livio Togni con l’intervento critico di Jack Fisher, ospitata dalla home gallery Casa Sponge ( Sponge Living Space) di Pergola, sarà installata nella hall dello chapiteaux.

Comunicato stampa

In occasione della riapertura del Circo Darix Togni nella piazza di Genova, parte della personale di Cristian Iotti Vis Circensis Omnia Vincit a cura di Corrado - Davio e Livio Togni con l'intervento critico di Jack Fisher, ospitata dalla home gallery Casa Sponge ( Sponge Living Space) di Pergola, sarà installata nella hall dello chapiteaux.

Vis Circencis Omnia Vincit è il titolo della personale di Cristian Iotti. Questo slogan compare nello scatto fotografico di chiusura del percorso espositivo ed è il tatuaggio di Davio Togni. La forza del circo vince tutto ci dice, e Cristian sceglie questa come immagine simbolo del suo solo show, a testimonianza del forte legame che si è instaurato con il circo e in particolare con il domatore e clown Davio.

Nella serie degli scatti fotografici dedicati al circo Togni di Cristian Iotti riesce a far emergere ciò che è il circo. Attraverso la visione delle immagini non si possono non sentirne i rumori e gli odori. L'opera di Iotti si è imposta in questa eterogenea stagione e si è palesata negli spazi di Casa Sponge nel periodo delle festività natalizie, quando il circo si attenda nelle grandi città con l'intento di portare sorrisi, divertimento e allegria. Finalmente, dopo cinque anni, anche Casa Sponge ha avuto il suo Circo. Non un circo qualunque ma quello storico, quello vero, il circo dei fratelli Togni.

“La Libertà è una forma di disciplina” titola questa stagione sponge e quale testimonianza migliore può rappresentarla meglio del mondo del circo? Dove la libertà è insita nell'esser girovaghi, nomadi, cittadini del mondo, e la disciplina risiede nella meravigliosa arte circense.

...E’ mattina presto - scrive Roberto Marzucchi nel racconto Vis circensis omnia vincit - e tutto è tranquillo al circo. La nebbia e l’umidità della città smorzano i vivi colori delle carovane del circo e delle roulotte. Tutto tace, non c’è nessuno in giro. La poca luce a stento riesce a illuminare il tendone principale. All’entrata del circo, sopra alla grande porta ci sono raffigurazioni vetuste dei tempi che furono al circo: animali, saltimbanchi, giocolieri. Al centro troneggia una scritta, fra i bassorillievi di Ercole e Aristide Togni: “Vis circensis omnia vincit”. Ovvero, la “la forza del circo vince tutto”. Penso ad una possibile citazione da Plauto. Entro, sento dei rumori provenienti dalla pista. Sul suo cavallo bianco “Excalibur” che sbuffa e fuma a causa del sudore e dell’umidità trovo Davio Togni, impegnato in un allenamento. “Non è il sudore” dice Davio, “è lo spirito del cavallo che sale verso il cielo!”. Davio parla ad Excalibur come ad un essere umano mentre il suo assistente da al cavallo uno zuccherino. Davio riprende, provando insieme al cavallo un difficile numero dello spettacolo, dove insieme devono trottare a tempo di musica. Poi un po’ di andature, sempre avvolti da questa luce tenue e da questa atmosfera quasi surreale. Un perfetto binomio quello tra Davio e il suo animale, che si concretizza in movimenti armoniosi ma potenti e decisi, senza esitazione. Davio scende da cavallo e, dopo averlo salutato con una carezza quasi paterna, impartisce al suo assistente ordini precisi per la toeletta e la mise del cavallo per lo spettacolo del pomeriggio...

Cristian Iotti nato a Reggio Emilia nel 1976 vive a San Martino in Rio (RE).
Inizia il suo percorso fotografico nel 2001, ha lavorato per aziende di moda e di eventi del calibro di: Marina Rinaldi, Persona, Marella, Max &Co, Manifatture del Nord, Barley Arts, Telecom ed MTV. Nel 2005 partecipa alla Mostra fotografica presso l'area ospitality al concerto di Luciano Ligabue al Campovolo di Reggio Emilia per Barley Arts e 2 immagini saranno pubblicate sul libro “Vivere a orecchio” Ligabue si Racconta di Riccardo Bertoncelli. Dopo 11 anni di di ricerca fotografica nascosta per la prima volta a Casa Sponge la mostra al pubblico.