Marc Chagall – Parigi. 20 litografie
I colori, le forme leggere quasi senza gravita’ e le figure fluttuanti che popolano questi sogni a colori hanno fatto dell’opera di Chagall una delle piu’ amate e identificabili da tutti, indipendentemente dal mezzo tecnico scelto.
Comunicato stampa
Il 7 marzo 2013, Silverio Salamon inaugura Marc Chagall – Parigi, una mostra di una ventina di litografie originali, provenienti da diverse serie, in cui i monumenti simbolo della città s’intrecciano con i temi che hanno accompagnato l’artista bielorusso lungo tutta la sua attività artistica: l’infanzia, la maternità, gli amanti…
I colori, le forme leggere quasi senza gravità e le figure fluttuanti che popolano questi sogni a colori hanno fatto dell’opera di Chagall una delle più amate e identificabili da tutti, indipendentemente dal mezzo tecnico scelto.
Ma perché Chagall, del quale si conosce un vasto catalogo pittorico, ricorre così largamente alla grafica? Perché, per Chagall, la sola produzione pittorica è limitante alla necessità di comunicare ai più la sua originale visione del mondo e gli intimi moti del suo spirito, legati da sempre alla religiosità e al sociale; mentre la produzione fotomeccanica non consente di trasmettere appieno la complessità del suo pensiero. Nella litografia, che invece permette alte tirature senza nessuna perdita di qualità dei fogli stampati e grande libertà nell’uso del colore, scorge il mezzo tecnico più idoneo allo scopo e in sintonia con il suo linguaggio artistico.
Questa sua scelta artistica trova a Parigi riscontro nell’idee di stampatori, editori e galleristi che pubblicano con sempre maggior frequenza, libri, riviste, singoli fogli o cartelle di grafica. E proprio l’uso liberale dell’arte della stampa è una delle componenti che decreta il successo degli artisti parigini del primo Novecento da Picasso a Mirò e Calder, da Matisse e Toulouse Lautrec, Renoir e, non ultimo, Chagall.
In litografia spesso si parla di edizioni correnti attribuendo un senso riduttivo al valore dell’opera, al contrario proprio perché l’ampia tiratura non è a scapito della qualità molti fogli hanno raggiunto valutazioni importanti come i più di 1.200 stampati da Renoir e Toulouse-Lautrec, che negli anni hanno superato le decine di migliaia di Euro per foglio. Lo stesso sta avvenendo ormai da tempo per Chagall, Mirò, Matisse e molti altri. Le litografie di Chagall su Parigi già preziose e introvabili lo diventeranno sempre di più.