Quando l’alba s’innamora
Mostra dedicata a L’infanzia di Gabriele d’Annunzio da Pescara a Prato “Quando l’alba s’innamora”, con dipinti, cimeli, lettere e documenti, in parte inediti, i quali illustrano una pagina rimasta in ombra della vita del Vate.
Comunicato stampa
Dopo Rocco Carabba e la Cultura dell’anima, dedicata all’ editore di Primo Vere, e la mostra fotografica D’Annunzio & friends, la Casa Natale di Gabriele d’Annunzio entra nel vivo delle manifestazioni per il 150° anniversario della nascita di questo gigante della cultura italiana, nato a Pescara il 12 marzo 1863. Proprio in occasione della ricorrenza è inaugurata una mostra che coinvolge l’intero Monumento Nazionale situato tra Corso Manthonè e Via delle Caserme che, dismessi i malinconici panni di dimora di una madre che attendeva un figlio che non arrivava mai, si converte in una dimora borghese a festa per l’evento di una nascita a lungo attesa e accolta con estrema gioia. Saranno tra l’altro alcuni capolavori di Francesco Paolo Michetti a trasmettere la straordinaria felicità di donna Luisa De Benedictis appena ventenne e già madre di due bambine.
Nelle sale espositive a piano terra, oggi dotate di un nuovo impianto di illuminazione a led (a cura dei tecnici della Soprintendenza BAP dell’Abruzzo), viene aperta al pubblico a partire dalle 18.30 del 12 marzo la mostra dedicata a L’infanzia di Gabriele d’Annunzio da Pescara a Prato “Quando l’alba s’innamora”, con dipinti, cimeli, lettere e documenti, in parte inediti, i quali illustrano una pagina rimasta in ombra della vita del Vate. L’esposizione si snoda attraverso le sezioni dedicate ai luoghi che sono stati teatro dei primi anni, Pescara e Ortona, ai genitori, agli amici, alle maestre e ai maestri, agli amuleti e ai giocattoli, fino alle prime prove di respiro artistico: i disegni, le composizioni musicali e i versi dell’esordiente, con alcuni autografi giovanili mai finora esposti, incredibilmente ricchi di ripensamenti e correzioni. Uno spazio è dedicato inoltre alla passione per i cavalli, nella stalla impreziosita dai versi e da dipinti raffiguranti i cavalli più amati, Silvano e Aquilino, reinterpretati da Barbara Vitale.
In occasione della settimana dannunziana la Casa Natale di Gabriele d’Annunzio rimarrà aperta fino a sabato 16 marzo con orario no-stop 9.00-20.00, con ingresso gratuito. In distribuzione saranno il poster dedicato alla nascita, un nuovo depliant bilingue e una serie di cartoline, con stupefacenti scatti di Gino Di Paolo, mirabilmente stampati dalla Poligrafica Mancini. In preparazione è un nuovo quaderno della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo, edito dalla Zip, dedicato alla mostra, con testi di Lucia Arbace, Luisa De Tommaso, Adriana Gandolfi, Roberto Melchiorre, Rita Maria Molisani, Maria Cristina Semproni.
I visitatori di Casa d’Annunzio, fino al prossimo 14 aprile potranno votare il fiocco più bello, tra i tanti che hanno risposto al Concorso destinato alle maestre tessitrici dell’Abruzzo esperte nel tombolo, nel tricot, nell’uncinetto e nella tessitura, intitolato Il Fiocco d’Annunzio, propiziatorio e beneaugurale anche per la rinascita della città azzurra.