Restauri tessili a Palazzo Madama
La giornata è occasione per presentare opere finora sconosciute al pubblico e per approfondire le modalità di lavoro nel restauro e manutenzione con i restauratori che hanno eseguito gli interventi.
Comunicato stampa
Nel 2012 Palazzo Madama ha restaurato dieci manufatti tessili: opere ricamate databili dal XV al XVIII secolo e un abito femminile, un’andrienne, del secondo quarto del Settecento. Dal 23 marzo saranno esposti nella sala tessuti, per illustrare l’impegno del museo e l’aiuto di molte persone sensibili ai valori della tutela.
Hanno sponsorizzato i restauri gli Amici della Fondazione Torino Musei, le ditte specializzate nel restauro Open Care di Milano, Cinzia Oliva di Torino, Restauri Tessili di Pisa e l’Antica Fabbrica Passamanerie Massia Vittorio 1843. Un contributo è venuto anche dagli iscritti al corso di Analisi del ricamo organizzato a Palazzo Madama lo scorso anno.
La scelta dei manufatti ricamati è stata fatta in previsione di un futuro allestimento dedicato alle tecniche del ricamo. Il recupero dell’andrienne, invece, prosegue il programma di valorizzazione della raccolta di abiti e accessori del museo, che conta oltre 160 manufatti databili dal Seicento al Novecento.
La giornata di sabato 23 marzo è occasione per presentare opere finora sconosciute al pubblico e per approfondire le modalità di lavoro nel restauro e manutenzione con i restauratori che hanno eseguito gli interventi.
PROGRAMMA
Benvenuto della direttrice Enrica Pagella
La tutela dei manufatti tessili: un esempio di collaborazione tra Museo e Soprintendenza
Mario Epifani, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
Il lavoro nascosto: la gestione delle collezioni tessili museali
Maria Paola Ruffino, conservatore collezione tessile di Palazzo Madama
Il restauro di una veste di corte settecentesca – problematiche e scoperte
Moira Brunori, Restauri Tessili, Pisa
Eleganza e mistero. Interventi di manutenzione straordinaria ed allestimento
Isabella Villafranca Soissons, Open Care – Servizi per l’arte, Milano
Un cappuccio di piviale assemblaggio di due culture - un restauro conoscitivo
Cinzia Oliva, Facoltà di Conservazione e restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”, Torino