Alberto Bruschi – Situazioni
Pittore figurativo, formalmente realista nel rappresentare i suoi personaggi, estimatore delle opere di Arnold Bocklin.
Comunicato stampa
Pittore figurativo, formalmente realista nel rappresentare i suoi personaggi, idealmente surrealista nel comporli in scene e situazioni, luoghi pittorici che li decontestualizzano mettendoli in contatto con l’immaginario dello spettatore. Un carattere alquanto riservato e schivo, Bruschi si rivela invece vivace nelle sue ottime doti figurative, quando compone “situazioni” apparentemente immobili e silenti, in cui comprende varie tipologie di personaggi accostati tra loro in scenografie particolari, che talvolta sfiorano il nonsense.
Ed è proprio da questa staticità vibrante, dalla teatralità dei personaggi che emergono tante considerazioni e tante occasioni di interpretazione: tutto giace e tutto si muove, in un’atmosfera surreale che sta tra l’inquietante e l’ironico. Estimatore delle opere di Arnold Böcklin, il pittore svizzero, da cui ha attinto gli aloni misteriosi e l’accentuato enigmatismo delle sue figure che ritrovano spessore e spazialità irreale in una autonomia specifica, quasi un preciso distacco da una individuata fisicità del soggetto raffigurato. Non c’è dialogo o intercomunicazione tra le figure di Bruschi sia che si tratti di persone o di oggetti. Non esiste mai un link tra psichicità e fisicità. Dalle figure traspare una sessualità, eccellente, raffinata, morbosamente balthusiana, così asettica, così incontaminata, così pura, ma pure potenzialmente ricca di pathos, da sembrare prossima ad una “implosione metafisica