Renzo Scopa – Nel segno del sacro
L’esposizione presenta oltre cinquanta opere di soggetto sacro: incisioni, dipinti e creazioni su carta, realizzate dall’artista dal 1957 al 1997.
Comunicato stampa
Sabato 30 marzo 2013, alle ore 17,00 presso il Complesso Museale di San Francesco a Montone si inaugura la mostra Nel segno del sacro, dedicata a Renzo Scopa (Urbino 1933 – Città di Castello 1997), incisore e pittore urbinate, di cui quest’anno ricorrono gli 80 anni dalla nascita.
L’esposizione presenta oltre cinquanta opere di soggetto sacro: incisioni, dipinti e creazioni su carta, realizzate dall'artista dal 1957 al 1997. Una vera e propria personale postuma, intensa e raffinata, in cui è documentato il percorso artistico ed esistenziale di un uomo che ha guardato il mondo attraverso il filtro della sensibilità e dell’intima religiosità, riversando nelle opere la sua urgenza creativa, ma anche le sensazioni, i dubbi, i tormenti di un animo inquieto e al tempo stesso riflessivo e poetico.
Particolarmente suggestivo è l’allestimento della mostra di Renzo Scopa a Montone: le opere dell’artista trovano un meraviglioso scenario nella preziosa Chiesa di San Francesco, di forme gotiche, risalente al ‘300; così come nella Pinacoteca comunale, dove un trittico della Croce di Scopa dialoga – tra passato e presente - con opere di altissimo pregio come il gruppo ligneo della Deposizione, (1260-1270) e il gonfalone con la Madonna della misericordia (1482) di Bartolomeo Caporali.
Partita da Città di Castello nel 2011, dopo aver fatto tappa a Citerna, Pesaro, Urbino e Assisi, riscuotendo significativi successi di critica e di pubblico, la mostra giunge ora nella cittadina di Montone, borgo medievale ricco di storia e cultura, patria e feudo di Andrea Fortebracci, detto Braccio Fortebraccio, noto condottiero di ventura dell’Italia del ‘400.
La mostra evidenzia tutta la carica espressiva del segno: dall’asprezza del tratto di alcune acqueforti all’armonia degli andamenti curvilinei, fino alle deflagranti esplosioni cromatiche del dripping, sgocciolature di colore da cui emergono immagini evocative come la passione di Cristo.
“La crocifissione – evidenzia il curatore della mostra e del catalogo Francesco Santaniello – è stato il tema cardine del percorso creativo di Renzo Scopa. Un motivo iconografico assunto come estrema metafora delle sofferenze umane e di quel male di vivere che virulento ha attraversato tutto il Novecento”. Forte è l’imprinting della Scuola del Libro di Urbino (dove Scopa si è formato sotto la guida di maestri come Francesco Carnevali, Leonardo Castellani, Pasquale Rotondi), così come forte è l’influenza dei luoghi, Urbino e Città di Castello, dove ha vissuto e insegnato per lunghi anni.
Eventi collaterali:
Sabato 27 aprile 2013 - ore 17:00
Tavola Rotonda "RENZO SCOPA: INCISORE, PITTORE, SCRITTORE"
Promossa da Comune di Montone e Sistema Museo
Con la collaborazione di Diocesi di Città di Castello ed il Museo del Duomo di Città di Castello, la mostra è patrocinata dalle Province di Perugia e Pesaro - Urbino, dalle Regioni Umbria e Marche, e dalla Conferenza Episcopale Umbra. E' sostenuta inoltre, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello e da SOGEPU.