Sociétas Raffaello Sanzio – Flatlandia
Chiara Guidi, fondatrice insieme a Claudia e Romeo Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio, fra le più stimate compagnie teatrali italiane all’estero, torna al Funaro di Pistoia (dove ha presentato, la scorsa stagione, “Madrigale appena narrabile”) con “Flatlandia”.
Comunicato stampa
Al Funaro di Pistoia, la Sociétas Raffaello Sanzio con Chiara Guidi presenta il 5 e 6 aprile “Flatlandia”. Kristin Linklater curerà personalmente, dal 22 al 28 aprile, un laboratorio sull’uso della voce attraverso il rivoluzionario e ormai noto metodo da lei inventato. Per i più piccoli sabato 6 aprile va in scena “Gretel, Cappuccetto e Rosaspina”. Giovedì 11 aprile per la rassegna “Teatri di Confine”, Francesca Pedroni presenterà “La Commedia”, l’ultimo spettacolo di Emio Greco e Pieter C. Scholten: verrà proiettato “7 days for Dante”, il documentario sul dietro le quinte della creazione, in attesa di vederla in scena al Teatro Manzoni di Pistoia il 20 aprile.
Il 5 e 6 aprile, alle ore 21, Chiara Guidi, fondatrice insieme a Claudia e Romeo Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio, fra le più stimate compagnie teatrali italiane all’estero, torna al Funaro di Pistoia (dove ha presentato, la scorsa stagione, “Madrigale appena narrabile”) con “Flatlandia”. Lo spettacolo, in forma di lettura drammatica e musicale, è tratto dal racconto fantastico di Edwin Abbott Abbott (1838-1926), pubblicato anonimamente nel 1882 e qui nella traduzione di Masolino D’Amico. Chiara Guidi accompagna lo spettatore nel mondo fantastico di questo racconto che è satira del mondo vittoriano oltre che metafora della condizione umana tutta e nel quale esistono solo due dimensioni: la popolazione è incarnata da figure geometriche che si muovono su un piano. Un quadrato incontra una sfera e intuisce, con sospetto, che possa esistere un mondo a tre dimensioni: alieno, inestricabile, inconcepibile. Il racconto descrive con perfetta coerenza, l'ambiente e la vita di esseri schiacciati che neanche immaginano la possibilità di un mondo diverso. E’ una storia dalla forte componente immaginifica e a più piani di lettura, che Chiara Guidi con la cura, la precisione, la passione e la sapienza che la contraddistinguono interpreta con grazia ed ironia. Usa come “palcoscenico” una scrivania, calcata da microfoni, magnetofoni e oggetti luminosi che si animano di suoni e voci, in innumerevoli cambi di registro, frutto di una pluriennale ricerca di Chiara Guidi sull’uso della voce. Una magia si svela sotto gli occhi dello spettatore che, per 55 minuti, assiste alla nascita sia di un mondo che non c’è che del desiderio ardente dei suoi abitanti di scoprire di nuovi e più ampi orizzonti.
Sabato 6 aprile, alle ore 17 va in scena per i più piccoli “Gretel, Cappuccetto e Rosaspina”, uno spettacolo multimediale di e con Ornella Esposito. Lo spettacolo è composto da tre famose fiabe scritte dai fratelli Grimm: Hansel e Grethel, Cappuccetto Rosso, Rosaspina. Le storie sono narrate dall’attrice all’interno di un quadro composto anche da immagini evocative, realizzate dal pittore Nazareno Malinconi, digitalizzate e proiettate attraverso un computer. I protagonisti dei racconti sono accomunati da un viaggio nel bosco, scenario privilegiato e condizione anche metaforica per eccellenza per condurre e maturare Esperienza. I luoghi, le azioni, i caratteri si fanno vivi sotto gli occhi dei bambini attraverso le figure digitali proiettate sulla cornice del quadro e sugli oggetti bianchi, sapientemente animati: l’uso di questo attualissimo artificio dona allo spettacolo continuità e grande coerenza visiva. Qui gioco delle Arti e del Teatro di Figura e d’Immagini si fondono in un mondo di puro incanto e grande impatto non solo per i più piccoli.
Dal 22 al 28 aprile in programma al Funaro un nuovo workshop professionale questa volta sull’uso della voce. Kristin Linklater ha sviluppato uno dei più autorevoli metodi in materia e ha rivoluzionato, negli ultimi quarant'anni, l'arte e la tecnica vocale nel teatro. Ha collaborato con Peter Brook, Elia Kazan, la Royal Shakespeare Company. E’ docente nel dipartimento di Teatro della Columbia University e lavora alla formazione di insegnanti che operano con il suo metodo negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. Il laboratorio sarà condotto in lingua inglese con traduzione simultanea a cura di Alessandro Fabrizi. Fabrizi ha anche prodotto e diretto il documentario “Giving voice”(incentrato sul lavoro di Kristin Linklater) e ha tradotto per la casa editrice Elliot l'edizione 2006 del manuale di Kristin Linklater “Freeing the Natural Voice” (La Voce Naturale, Aprile 2008).Il Metodo Linklater parte dal presupposto che ognuno possiede una voce in grado di esprimere l'infinita varietà di emozioni, complessità di stati d'animo e sfumature di pensiero di cui fa esperienza. Questa è la nostra voce naturale, la voce che è in noi "per nascita". Questa voce tuttavia è nel corso della nostra vita modellata e condizionata da influenze esterne e da scelte personali relative all’immagine che vogliamo dare di noi stessi. Il risultato è la voce che conosciamo, la nostra voce familiare. La voce che ci è familiare può risultare molto limitata nella performance perché può risentire delle tensioni accumulate nel corso della vita, può mascherare piuttosto che rivelare i nostri pensieri e i nostri sentimenti, tanto da non essere più disponibile alla libera espressione del contenuto di un testo. La voce naturale permetterà di rivelare – non descrivere – le sfumature del pensiero e del sentire. L'attività formativa professionale è riconosciuta sotto forma di crediti formativi universitari presso il Corso di Laurea DAMS (Università degli Studi di Firenze), il Corso di Laurea Pro.ge.A.S. (Università degli Studi di Firenze, sede di Prato) e presso il CMT (Università degli Studi di Pisa). Il costo di partecipazione è di € 580. Per informazioni tel 0573 977225.
Giovedì 11 aprile il Funaro ospita uno degli eventi collaterali della rassegna “Teatri di Confine” (la rassegna promossa da Fondazione Toscana Spettacolo e Associazione Teatrale Pistoiese): “Sette giorni per Dante”. Aspettando "LA COMMEDIA" di Emio Greco e Pieter C. Scholten (in programma al Manzoni di Pistoia il 20 aprile) verrà svelato il "dietro le quinte" di questa creazione con la giornalista Francesca Pedroni, che presenterà il documentario "7 Days for Dante" (produzione Classica TV, Sky). L’ingresso è gratuito.
IN BREVE- LE LOCANDINE
SPETTACOLO
venerdì 5 - sabato 6 aprile 2012 ore 21.00
Sociétas Raffaello Sanzio
FLATLANDIA
lettura drammatica e musicale di Chiara Guidi
dall’omonimo racconto fantastico a più dimensioni, pubblicato anonimamente nel 1882 scritto da Edwin Abbott Abbott (1838–1926)
tradotto da Masolino D’Amico
cura del suono: Marco Olivieri
organizzazione: Valentina Bertolino, Gilda Biasini, Benedetta Briglia, Cosetta Nicolini
amministrazione: Simona Barducci, Elisa Bruno, Michela Medri
consulenza amministrativa: Massimiliano Coli
produzione: Socìetas Raffaello Sanzio
SPETTACOLO per bambini
sabato 6 aprile, ore 17.00
GRETEL, CAPPUCCETTO E ROSASPINA spettacolo multimediale
Di e con Ornella Esposito
INCONTRO
giovedì 11 aprile 2013, h. 17.30
“Sette giorni per Dante”
dietro le quinte di La Commedia, l’ultimo spettacolo di Emio Greco e Pieter C. Scholten
a cura di Francesca Pedroni
nel corso dell’incontro proiezione del filmato “7 days for Dante” (produzione Classica Tv, Sky)
ingresso libero
L'incontro è un evento collaterale della rassegna Teatri di Confine 2013 e anticipa lo spettacolo al Teatro Manzoni, il 20 aprile alle ore 21.00
Tutto l’anno
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Un’esperienza unica nella sala cinematografica più piccola del mondo:
Proiezione gratuita a richiesta (negli orari di apertura del Funaro)
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