Biografie d’autore – Marina Abramović

Informazioni Evento

Luogo
MAMBO - MUSEO D'ARTE MODERNA DI BOLOGNA
Via Don Giovanni Minzoni 4, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
11/04/2013

ore 18,30

Editori
JOHAN & LEVI
Artisti
Marina Abramovic, Rinaldo Censi, Silvia Grandi
Curatori
Claudio Musso
Uffici stampa
CLARART
Generi
presentazione, incontro - conferenza

Johan & Levi Editore e corrainiMAMbo artbookshop annunciano tre serate dedicate alle biografie d’autore. Per scoprire e conoscere vita privata e opere di alcuni fra i grandi artisti del Novecento. Appuntamento inaugurale con la biografia dedicata a Marina Abramović. Ne parlano Rinaldo Censi e Silvia Grandi moderati da Claudio Musso.

Comunicato stampa

Johan & Levi Editore e corrainiMAMbo artbookshop annunciano tre serate dedicate alle biografie d’autore. Per scoprire e conoscere vita privata e opere di alcuni fra i grandi artisti del Novecento. Appuntamento inaugurale giovedì 11 aprile con la biografia dedicata a Marina Abramović. Ne parlano Rinaldo Censi e Silvia Grandi moderati da Claudio Musso.

Giovedì 11 aprile ore 18.30
corrainiMAMbo artbookshop
via Don Minzoni 14, Bologna
Tel. 051 6490791

Marina Abramović, in circa quarant’anni di vita artistica, ha utilizzato per il proprio corpo come materia di opere d’arte traumatiche e di forte impatto emotivo, rompendo gli schemi tradizionali delle arti visive. Il volume di James Westcott a lei dedicato e pubblicato da Johan & Levi Editore ripercorre la vita straordinaria e il lavoro maniacale di una delle più innovative artiste della sua generazione. La biografia, intima ma rigorosamente oggettiva, ricostruisce gli anni della formazione e il rapporto con la famiglia in Jugoslavia, di cui nulla si sapeva sino a ora, e la relazione sentimentale e artistica con l’artista tedesco Ulay, con il quale Marina ha girato l’Europa, vivendo in un furgone Citroen, e messo in scena performance “relazionali” che esploravano il loro rapporto simbiotico e spesso doloroso, durato oltre dodici anni. Abramović ha continuato la propria carriera professionale da sola. James Westcott la incontra per la prima volta nel 2002 durante una delle sue performance estenuanti (quando visse per dodici giorni all’interno di una galleria newyorkese senza mangiare nè parlare, avendo come unico sostegno il contatto visivo prolungato con il pubblico) e da quel momento ha inizio l’eccezionale rapporto tra il biografo e il suo soggetto. Il libro coinvolge il lettore con la ricchezza offerta da un rapporto speciale e diretto, dalle centinaia di ore di intervista a Marina e alle persone a lei più vicine e dalla possibilità che Westcott ha avuto di accedere, per la prima volta, all’archivio personale della performer. Il risultato è un ritratto vivido e unico di una grande artista, autoproclamatasi “nonna dell’arte performativa.

I prossimi appuntamenti:

Giovedì 2 maggio: Emilio Fantin e Guido Molinari parlano di Joseph Beuys. Conduce Claudio Musso.

Giovedì 9 maggio: Appuntamento dedicato a Leo Castelli con Silvia Evangelisti e Walter Guadagnini moderati da Claudio Musso.