Luigi Oldani – Habemus Papam
Collezione di bassorilievi in bronzo dedicata ai Pontefici dal concilio ai giorni nostri, Papi che hanno accompagnato lo scorrere della mia vita in questi primi 50 anni.
Comunicato stampa
Papa Giovanni XXIII e Paolo VI risplendono nella storia della Chiesa del XX secolo come due alberi maestosi. Ciascuno presenta caratteristiche proprie, ma le loro radici affondano in un terreno comune e le rispettive fronde si intrecciano in modo così stretto da proiettare un'ombra unica pur diversa nei toni.
Agli occhi di Giovanni XXIII il cardinal Montini rappresenta tutti i vescovi del mondo, quell'episcopato che egli ha voluto costantemente coinvolgere nell'esercizio del suo mistero. Da parte sua, fin dall'inizio del suo pontificato Paolo VI si riferisce al Predecessore come alla voce profetica che ha tracciato il cammino da seguire.
Nel 50° anniversario della morte di Papa Roncalli e dell'elezione di Papa Montini, il Convegno promosso dalla Fondazione Papa Giovanni XXIII di Bergamo e dall'Istituto Paolo VI di Brescia, intende studiare la linfa spirituale che, per strade distinte ma spesso intersecate, ha nutrito questi due grandi Papi facendone i protagonisti del Concilio.
L'analisi dei loro rapporti offre un contributo essenziale per un'interpretazione complessiva dell'evento conciliare, fa emergere il contributo personale dato da entrambi al Vaticano II, pensato e vissuto con sensibilità e in congiunture storiche differenti, ma con il medesimo intento di “aggiornare” la Chiesa e di rilanciare il suo dialogo con il mondo.
A illustrare un tema dai molti risvolti storici, teologici ed ermenutici, sono state chiamatepersonalità di grandissima rilevanza ecclesiale e studiosi di fama internazionale. L'invito al Convegno di studio è rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza e raccogliere l'eredità di due Papi che attraverso il Concilio hanno segnato in modo incisivo la storia della Chiesa e del mondo contemporaneo.
In contemporanea al convegno verrà presentata in anteprima assoluta la mostra:
HABEMUS PAPAM dello scultore Luigi Oldani.
“Collezione di bassorilievi in bronzo dedicata ai Pontefici dal concilio ai giorni nostri, Papi che hanno accompagnato lo scorrere della mia vita in questi primi 50 anni.
Uomini che hanno accolto la chiamata facendosi carico del peso di una responsabilità enorme.
Da qui la scelta di ritrarli in una veste nuova, in primissimo piano, senza paramenti, con il capo reclinato come a sottolinearne l'humilitas che li ha contraddistinti e accompagnati durante tutto il loro pontificato.
Formelle quadrate, tasselli di vita, frammenti d'anima.”
(Luigi Oldani)