Jaros Rebosolan – L’ombra del pensiero
La ricerca di Jaros Rebosolan, del tutto originale, si inserisce nel panorama dell’arte con una propria e forte personalità. Il suo percorso artistico è una ricerca in continua evoluzione, che si esprime con la pittura per raccontare la profondità dell’anima, il risvolto più misterioso del nostro essere, un passaggio che lascia traccia di sé.
Comunicato stampa
Le ombre come un pensiero, a volte lontane nel tempo quindi più scure, a volte leggere e nuove. Jaros Rebosolan dice che «l'ottanta per cento di ognuno di noi rimane inespresso e che la nostra ombra lo custodisce…».
Ecco che l’ombra diventa il centro della sua ricerca artistica, opere su tela realizzate con più stesure di velature, come un percorso in continua evoluzione.
“L’ombra del pensiero” è il titolo della mostra personale dell’artista svizzero, organizzata da METAMUSA Arte ed Eventi in collaborazione con l’Associazione Spazioverganiuno di Varese, allestita allo Spazio Zero di Gallarate dal 13 al 28 marzo 2013.
Le ombre a volte perdono la forma e cambiano a causa di altre che si sovrappongono. In alcuni casi emergono diventando figure reali o sculture oggetto come idee fantastiche e volatili.
In entrambi i casi i pensieri vivono un processo: quelle scure vengono rielaborate per capire da cosa sono composte per poi trovare il pensiero iniziale, nell’altro è un indizio da cui partire.
La ricerca di Jaros Rebosolan, del tutto originale, si inserisce nel panorama dell’arte con una propria e forte personalità. Il suo percorso artistico è una ricerca in continua evoluzione, che si esprime con la pittura per raccontare la profondità dell’anima, il risvolto più misterioso del nostro essere, un passaggio che lascia traccia di sé.