Elio Varuna – Elio e le Storie fraintese

Elio Varuna torna a Napoli con una mostra personale nel nuovo spazio espositivo della Galleria 1 Opera. “Elio e le Storie fraintese” è il titolo dell’esibizione in cui saranno in mostra opere inedite tra dipinti, disegni e collage.

Comunicato stampa

Elio Varuna torna a Napoli con una mostra personale nel nuovo spazio espositivo della Galleria 1 Opera. “Elio e le Storie fraintese” è il titolo dell'esibizione in cui saranno in mostra opere inedite tra dipinti, disegni e collage.
Per celebrare il suo ritorno nella capitale partenopea Elio Varuna ha realizzato un nuovo ciclo di opere nel quale la surreale pittura dell'artista romano si è confrontata con i fatti della realtà.

Negli ultimi tre anni, Varuna ha indagato profondamente sulla complessità della nostra epoca contemporanea, collezionando cataste di quotidiani italiani e esteri dai quali ha ritagliato e conservato migliaia di titoli che descrivono quelle vicissitudini politiche e sociali che tessono la bizzarra trama della surreale sceneggiatura del nostro mondo. Dagli estremismi in Terra Santa al naufragio del Giglio e al dramma dell'Ilva, ai titoli delle borse a picco, passando per i delitti mafiosi, il bunga-bunga e i calvari familiari della gente comune.
Per la mostra a 1 Opera, l’artista mescola gli attualissimi titoli dei giornali, contrapponendoli ad immagini e testi di un (glorioso) passato. Così le notizie dell’odierna Europa nella morsa di una crisi interminabile si stagliano dallo sfondo raffigurante l’antica figura mitologica di Europa, nella sua opulenta e seducente bellezza, mentre nel collage “Sursum corda” un cuore martoriato emerge dalla mappa della Penisola italica in cui scritte raccontano di un Paese stanco dei conflitti d’interesse. Oppure il collage sul caos mediatico, o il fantapremier “Burlesquoni”.
Varuna sa amalgamare l’amaro del reale con la giocosità delle sue figure fantasiose, generando momenti di intensi contrasti che si sciolgono in opere dal forte impatto estetico e contenutistico che evidenziano la stratificazione della nostra vita brulicante e globalizzata che l'artista confronta con momenti aulici di epoche passate.