Carla Tolomeo – Rhinos pelicans and tortoises

Informazioni Evento

Luogo
CERAMICHE SAN GIORGIO
Corso Matteotti 5 - 17012 , Albissola Marina, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì: dalle 10 alle 12 – dalle 14 alle 18- sabato e domenica dalle 16 alle 18.

Vernissage
20/04/2013

ore 18

Artisti
Carla Tolomeo
Curatori
Simona Poggi
Generi
arte contemporanea, personale

L’Associazione Culturale Arte DOC è lieta di presentare la mostra di carla tolomeo intitolata: Rhinos, pelicans and tortoises.

Comunicato stampa

L’Associazione Culturale Arte DOC è lieta di presentare la mostra di carla tolomeo intitolata: Rhinos, pelicans and tortoises. L’evento, che si avvale del contributo della Fondazione A. De Mari, inaugurerà sabato 20 aprile 2013 alle ore 18 presso le Ceramiche San Giorgio, Corso Matteotti 5 - 17012 Albissola Marina, Savona. Spiega Simona Poggi curatrice della manifestazione: “Si tratta di una singolare esposizione interamente dedicata alla ceramica. Per dare forma a questi curiosi animali, carla tolomeo trae spunto dalle sue approfondite conoscenze letterarie e dal Manuale di Zoologia fantastica scritto da Borges nel quale l’autore, unendo mitologia e immaginazione, descrive creature immaginarie, dalle più tradizionali a quelle meno note. Un vero stream of consciousness quello della Tolomeo nel quale si fondono realtà e fantasia, conscio e inconscio in un tripudio di creature bestiali”. Così si è espresso il critico Luciano Caprile: “la ceramica riconquista la propria intima seduzione nel suo divenire da ricercarsi tra le dita di chi la manipola per formulare racconti che possono partire dall’idea di una brocca lavorata al tornio per arricchirsi di quei mutamenti che ne trasformano l’uso con la proposizione di inattese risposte compositive. Carla Tolomeo gioca con tutte queste possibilità espressive, gioca con Borges ma gioca soprattutto con la personale sensibilità che le permette di cogliere obiettivi di stupefazione innanzitutto per lei stessa, che si vede crescere sotto gli occhi gli oggetti di tanto desiderio, quindi per tutti coloro che si confrontano con creature capaci di sollecitare lontane emozioni perdute in quel labirinto borgesiano che si chiama infanzia dove tutto è possibile, dove i passi del reale possono sfociare facilmente in una tangibile fantasia”.