Robert Bared – Il lampionaio

Organizzata dall’associazione culturale Suoni & Pause, l’esposizione propone una serie di scatti realizzati per le vie di Parigi, in cui i lampioni vengono catturati carichi di luce solare, in quell’attività da sempre portata avanti, anche in assenza di utilità, in cui il sole si sostituisce ai lampionai, figure di un passato ormai remoto che ogni sera accendevano i ceri municipali.

Comunicato stampa

Venerdì 26 aprile alle 19 nella galleria Espace S & P, in via Savoia 19 a Cagliari, sarà inaugurata Il lampionaio, mostra fotografica di Robert Bared.
Organizzata dall’associazione culturale Suoni & Pause, l’esposizione propone una serie di scatti realizzati per le vie di Parigi, in cui i lampioni vengono catturati carichi di luce solare, in quell’attività da sempre portata avanti, anche in assenza di utilità, in cui il sole si sostituisce ai lampionai, figure di un passato ormai remoto che ogni sera accendevano i ceri municipali.
“Per poter vedere qualcuno di questi lampioni incandescenti di biancore solare, bisogna trovarsi a una distanza, un posto, un angolo preciso e nell’istante dovuto- dice Robert Bared- Indicazioni che nessun manuale di geometria, nessuna compilazione erudita potrebbe fornire, e meno ancora un trattato di fotografia. Io non avrò la pretesa di possederne il segreto… ma quante innumerevoli volte, nel corso del mie peregrinazioni parigine, degli itinerari miei senza bussola, fu esaudito questo mio voto!”.
La mostra sarà visitabile sino al 5 maggio, tutti i giorni, lunedì escluso, dalle 19 alle 21.
Informazioni: tel. 070.658984; www.suoniepause-espace.com; [email protected].

Robert Bared
Nato nel 1958 in Libano e installato a Parigi sin dall’età di 17 anni, intraprende studi universitari molto diversi che vanno dalla paleografia all’estetica, passando per la storia e le lettere moderne (tesi di dottorato su La Fontaine). Il suo lavoro di lessicografo, di redattore di enciclopedie, e di “rewriter” nell’edizione lo porta a collaborare con iconografi e fotografi, quindi a garantire servizi fotografici, in particolare dei ritratti di autori (agenzia Opale).
Parallelamente, da qualche anno dedica il meglio del suo tempo alla fotografia di paesaggi, soprattutto delle vedute urbane, dove privilegia un’estetica sensibile e poetica.