Ahmet Güneştekin – Monumentum of Memory
Nello spazio dell’Arsenale Doks Castello 40 Venezia, la prima personale italiana dell’artista turco Ahmet Güneştekin che presenta il progetto “Monumentum of Memory”.
Comunicato stampa
Nello spazio dell’Arsenale Doks Castello 40 Venezia, la prima personale italiana dell’artista turco Ahmet Güneştekin che presenta il progetto “Monumentum of Memory”. Tre video ed una grande installazione immergono in un percorso di attenzione e memoria sulle crudeltà inflitte al popolo curdo da sempre perseguitato. Ma Güneştekin non cavalca la retorica dell’orrore, anzi ci presenta sempre con un impeccabile linguaggio artistico episodi degni di memoria affrontati anche nel loro paradosso estetico.
Una proiezione a pavimento scandisce le date dell’epopea curda ,turca e dei diritti umani dal 1909 ai giorni nostri, una doppia proiezione segnala il sottile lavoro di sottrazione della lingua curda dal vocabolario turco mentre un altro video ci presenta torvi personaggi che multano passanti rei di aver usato l’idioma. Antiche sbarre di un carcere anatolico imprigionano lettere dell’alfabeto curdo nella scultura “Regm” (lapidazione).
La grande installazione a parete che chiude questo cammino è un grande specchio/scultura che a prima vista ci appare come una forma astratta, ma nella visione ravvicinata ci porta definitivamente in un concentrato di immagini e simboli legati alla grande strage di curdi operata da Saddam Hussein nel 1988 a Halepce. Il titolo è “Yüzleşme” che vuol dire conforto.
Un monumento alla memoria curda, attraverso gli occhi di un artista contemporaneo. Visioni e prospettive cariche di senso che confermano la presenza di un genius loci, in questo caso tutto immerso nella cultura Mesopotamica.