Come in Cielo così in Terra
La mostra “Come in Cielo così in Terra”, rappresenta la prima esperienza espositiva nell’ambito del progetto: Carapace luogo del talento, percorsi espositivi nel tempio rotondo del Dio Bacco, una rassegna voluta dalla famiglia Lunelli; ideata dai curatori Andrea Baffoni e Francesca Duranti, che vedrà esposte periodicamente opere scultoree e installative all’interno del Carapace.
Comunicato stampa
La mostra "Come in Cielo così in Terra", rappresenta la prima esperienza espositiva nell'ambito del progetto: Carapace luogo del talento, percorsi espositivi nel tempio rotondo del Dio Bacco, una rassegna voluta dalla famiglia Lunelli; ideata dai curatori Andrea Baffoni e Francesca Duranti, che vedrà esposte periodicamente opere scultoree e installative all'interno del Carapace.
La Tenuta Castelbuono, che ospita la "prima scultura al mondo nella quale si vive e lavora", è un luogo di enorme stimolo per gli artisti che vi entrano, poiché concepito e destinato a fare da raccordo tra le due dimensioni entro cui l’uomo si muove nel proprio cammino terreno: materiale e spirituale. Pertanto è nata l’idea di intraprendere un “dialogo” iniziando con artisti umbri, quali: Bruno Ceccobelli, Michele Ciribifera, Mario Consiglio, Carlo Dell’Amico, Massimo Diosono, Marino Ficola, Giuliano Giuman, Luca Leandri, Marco Mariucci, Laura Patacchia, Silvia Ranchicchio, Nicola Renzi; che messi in relazione con quest’opera, prospettando un’esposizione di dodici sculture ed installazioni, sappiano evidenziare questa magica atmosfera. La mostra si incentra sul principio del “dentro e furori”, che rappresenta il connubio tra anima ed espressione, interessando sia lo spazio interno della struttura (barricaia compresa), sia quello esterno che si apre sullo splendido paesaggio collinare umbro.