Intersect

Informazioni Evento

Luogo
ESSEARTE
via Nilo, 34, Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mar-sab 11-13:30/16-18:30 o su appuntamento

Vernissage
10/05/2013

ore 18,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Pasquale Napolitano, Vincenzo Spagnuolo
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Un percorso espositivo che prevede un’installazione video site specific e la presentazione di una serie di lavori dei 2 artisti atti a mostrare la metodologia di ricerca estetica che ha portato alla nascita del progetto.

Comunicato stampa

Dopo l’inaugurazione del 20 aprile scorso, il primo appuntamento di ESSEARTE, galleria pro-oggetto nel cuore del centro storico di Napoli, è con la videoarte.
I lavori di Pasquale Napolitano e Vincenzo Spagnuolo saranno i protagonisti di INTERSECT, percorso espositivo che prevede un’installazione video site specific e la presentazione di una serie di lavori dei 2 artisti atti a mostrare la metodologia di ricerca estetica che ha portato alla nascita del progetto.
La suggestione principale che guida il lavoro è quella del “bianco”. In particolare, la combinazione tra le categorie apparentemente inconciliabili di “bianco” e “barocco”, un ossimoro proprio di quella forma di neo-barocco digitale costruito e vissuto su un piano immaginario. Il movimento all’interno dell’ambiente si mostrerà su più piani simultanei: fluido e discontinuo, alternando la stasi alla velocità, al “congelamento” temporale, quasi a tradurre visivamente l’instabilità e il dinamismo che caratterizza il flusso di coscienza collettiva come è cristallizzato nelle masse di dati contenuti in email, chat e altri tipi di interazioni che hanno luogo nella rete. I modelli così generati sono sottoposti a un ulteriore strumento di dinamizzazione di transizioni cicliche, andando a evidenziare e tracciare geometrie di uno spazio architettonico altrimenti statico e asettico come quello della galleria d’arte.

Apertura la pubblico: mar-sab 11-13:30/16-18:30 o su appuntamento
Ingresso libero

Pasquale Napolitano
Pasquale Napolitano(1981) è artista e studioso di comunicazione visiva. Sulle possibilità progettuali del video come forma espressiva ed il rapporto tra queste e le derive della visualità contemporanea è anche incentrato il suo percorso di ricerca.
E’ docente di Digital Video presso la scuola di Nuove Tecnologie dell'Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e di Comunicazione Pubblicitaria presso l'Università degli Studi del Molise. La ricerca estetica di Pasquale Napolitano si focalizza sulla definizione delle potenzialità e le forme visuali dell'estetica post-mediale, utilizzando come universi di riferimento e come materiali di riferimento gli archivi, la memoria e la destrutturazione delle forme lineari di narrazione. All'interno di tale orizzonte estetico la ricerca di un'universo espressivo postmediale è sviscerato dai cliché dell'espressione digitale, per approcciare ad un lavoro (ed un lavorio) sul medium, sulle possibilità di forzatura degli universi mediali, grazie anche al funzionamento "delirante" di immaginari ed iconografie attraverso modalità non lineari, atte alla convergenza, alla trans-codifica di linguaggi ed iconografie, al "design" del processo
Vincenzo Spagnuolo.
Crossmedia, arti plastiche ri-configurate attraverso il medium digitale, multimedia: la sperimentazione di Spagnuolo (Napoli, 1984 - artista, ricercatore estetico, videomaker, sviluppatore 3d) è un continuo attraversamento di linguaggi.
La sua opera si pone nel più autentico spirito dell'arte digitale, nell'accezione che ne fornisce Mario Costa di "estetizzazione delle tecniche". Il suo peculiare meltin' pot composto di immaginario arcade, cinematografia, sintesi e 3D, in continua alternanza tra vecchi e nuovi media (e conseguentemente vecchi e nuovi immaginari) si pone cerniera tra universi artistici underground e sperimentazione tecnologica, o meglio ancora si pone come capacità rarissima di incistare di senso gli universi spesso auto-referenziali della tecnologia, oltrepassando altresì le barriere tra i compartimenti stagni dell'arte accademica o della riproduzione tecnica, per liberare il proprio linguaggio espressivo da convenzioni di genere, e anzi, attraverso queste, liberarsi. Spagnuolo abbraccia l'idea di metalinguaggio, prefiggendosi la sinestesia, l'accavallamento sensoriale di tutti gli altri medium, riuscendo a contenere nel proprio universo espressivo pittura, fotografia, recitazione, musica, giocando, combinando e destrutturando con i topos di ciascuna di queste forme espressive così fortemente strutturate.

ESSEARTE nasce come spazio pro-oggetto che mette l'opera al centro della discussione per promuovere e rinsaldare la contiguità tra l’artista e il suo fare. ESSEARTE è uno spazio espositivo pensato da artisti per gli artisti dove creare arte accessibile ed incontrare un pubblico nuovo, magari lontano dalle solite logiche del mercato dell'arte ma curioso, appassionato e desideroso di avvicinarsi all'affascinante mondo dell'arte contemporanea.