Debora Garritani – What’s remain
Una mostra sulle tracce che rimangono, quelle del passato come quelle del presente. Segni che sono affidati ad oggetti quali i vestiti, la rete metallica vuota o i capelli.
Comunicato stampa
Spazio Orlandi presenta la prima personale dell'artista Debora Garritani.
La mostra propone una serie di autoscatti che costituiscono un'indagine sui temi esistenziali, ed in particolar modo, sull'opposto dualismo memoria e l'oblio.
Il senso profondo dei lavori è arricchito dalla scelta cromatica che Debora Garritani fa nella foto. L'uso del bianco e nero ha il compito di focalizzare l’attenzione sul concetto dualistico.
Una mostra sulle tracce che rimangono, quelle del passato come quelle del presente. Segni che sono affidati ad oggetti quali i vestiti, la rete metallica vuota o i capelli.
Presenze quasi spettrali paiono ricordarci un tempo che ritorna all'infinito, manifestandosi in più forme. Ognuno di noi ha dentro ferite sopite che vorrebbe estirpare, tutto, però, persiste e sembra conservare la propria identità attraverso il tempo, malgrado ogni cambiamento.
Nel mondo contemporaneo il corpo oltre ad attestarci la nostra presenza, ci ricorda costantemente la nostra finitudine e la nostra fragilità, e cosi, anche l'uso di elementi come i capelli, materiale organico e fragile legato alla vita, è destinato a perpetuarsi in eterno oltre la morte.
Una mostra che invita a raccogliersi in un silenzio quasi tombale, per poter riflettere su temi interiori profondi.