Paolo Lantieri – De secretis mulierum
Queste dolci matrone nell’estate della loro bellezza, sembrano ogni volta sorprese dall’occhio indiscreto dell’osservatore in momenti di profonda intimità e introspezione.
Comunicato stampa
Sabato 18 maggio 2013 presso il Present Art Space di Firenze (via dei Serragli 56r/58r), alle ore 18.30, inaugura la mostra personale di Paolo Lantieri dal titolo De secretis mulierum. L’ineffabile femmineo.
Artista messinese d’adozione fiorentina, Paolo Lantieri ha da molti anni posto al centro della sua ricerca artistica il corpo e l’universo femminili. Le giunoniche donne che popolano le tele di Lantieri, ormai segno distintivo della sua arte, sono nella più recente produzione accompagnate da presenze feline. I gatti - sfingi silenti coprotagoniste di queste opere - sono compagni e custodi del mistero che avvolge le solitarie figure. Queste dolci matrone nell’estate della loro bellezza, sembrano ogni volta sorprese dall’occhio indiscreto dell’osservatore in momenti di profonda intimità e introspezione. I colori brillanti delle loro chiome e delle succinte vesti, intonano emozioni, melanconie e languori; i possenti volumi, con la loro carica erotica trattenuta, lasciano scaturire tutta la tensione e l’energia di stati d’animo contrastanti, di passioni e tormenti, di un mondo femminile inaccessibile in perenne conflittualità. L’esasperazione delle forme - ora rotondeggianti, ora acuminate -, la mole da sibille michelangiolesche, il parossismo coloristico, l’accoglienza dei loro seni, l’ebrezza dei corpi unita alla sensualità inconsapevole delle pose, creano un corto circuito se ci si sofferma sui loro eloquenti sguardi, dai quali traspare tutta la vulnerabilità e precarietà esistenziale del loro essere donne.
BIOGRAFIA: Paolo Lantieri è nato a Messina e ha studiato in Brera, a Milano. Risiede a Firenze, dove ha frequentato la Scuola di Primo Conti all’Accademia di Belle Arti e si è laureato in Architettura. Attivo da tempo, ha partecipato alle Fiere di Bari, Palermo, Milano, Firenze, Vicenza. Nel 1997 ha tenuto una personale alla Galleria Mentana di Firenze e nel 1998 gli è stata assegnata la medaglia d’oro al III Salon des Arts en Méditerranée a Bastia, in Corsica, ed è stato invitato alle manifestazioni fiorentine “Firenze oggi – arte in galleria”, “Novecento – i temi della tradizione figurativa”, XIV “Premio Firenze” e alle Fiere “Art International” a New York, “International Art Fair 20th Century” a Gent (Belgio) e “Shanghai Art Meeting 2010/2011 - International Art Exchange Exhibition” a Shanghai.
“ Io mi auguro di avere in casa mia:
una donna provvista di prudenza,
un gatto a passeggio fra i libri,
e in tutte le stagioni amici
di cui non posso far senza ”
Guillaume Apollinaire, Il Gatto