Filippo Rossato – Metamorfosi e Sortilegi
La mostra mette a fuoco due momenti fondamentali del percorso del giovane artista. Trenta dipinti su tela e venti sculture in terracotta e bronzo raccontano il forte istinto creativo di Rossato, fuori da prevedibili coordinate accademiche e da mode momentanee.
Comunicato stampa
Il 22 maggio 2013 alle ore 18,30, presso lo spazio OCA, Officine Creative Ansaldo, luogo di grande respiro artistico e culturale nel cuore pulsante di Milano (in Tortona di fronte al Super Studio), inaugura la mostra personale di Filippo Rossato dal titolo "Metamorfosi e Sortilegi".
La mostra mette a fuoco due momenti fondamentali del percorso del giovane artista. Trenta dipinti su tela e venti sculture in terracotta e bronzo raccontano il forte istinto creativo di Rossato, fuori da prevedibili coordinate accademiche e da mode momentanee. Creatività vulcanica e ricca di spunti, la cifra stilistica dell’artista si presenta attraverso un percorso poetico del tutto personale.
Vittoria Coen, curatrice della mostra, si esprime così sull'attività dell'artista:
"…Filippo Rossato si muove tuffandosi nel colore, come in una dimensione immaginaria ma viva e presente, che s’impone da sola con l’energia di una composizione ricca e variegata di segni e soggetti multiformi.
Immaginazione e libertà sono due note distintive dell’intenso amore che Filippo Rossato nutre per il colore e la materia, nella scultura così come nella pittura. Penso che si tratti di una spinta naturale e vivacissima, anche se supportata da una tecnica e da una generale padronanza del medium, che accompagna lo stesso atto creativo. In qualsiasi situazione, in qualsiasi ambiente Filippo Rossato si muoverebbe così, tuffandosi nel colore come in una dimensione, immaginaria ma viva e presente, che s’impone da sola. Certo, noi possiamo anche intravvedere, e un po’ leggere, parvenze, sospetti di forme, nei lavori bidimensionali, mentre il riferimento al mito e ad un “giurassico” universo affiorano chiaramente nelle sculture in ceramica e nei bronzi.”
La mostra ha la direzione artistica di Stefania Pennacchio, la collaborazione di Federica Morandi art projects, con la partecipazione dell'Associazione Culturale le "Belle Arti" del Liceo artistico di Brera.
"Metamorfosi e Sortilegi", mostra personale di Filippo Rossato
23 – 31 Maggio 2013 – orario continuato
Vernice 22 Maggio 2013 ore 18.30
Officine Creative Ansaldo, Entrata Via Tortona 54 b o Via Bergognone 34
Mezzi pubblici
M2 (P.ta Genova) - tram 9 (P.ta Genova) - bus 68 (via Bergognone) - tram 14 (p.zza del Rosario)
Brevi cenni biografici
Filippo Rossato nasce a Milano nel 1973. Dopo una consistente e significativa formazione artistica, si trasferisce in Liguria, per frequentare i laboratori di ceramica e lavorare nel suo studio sulle alture di Camogli.
La sua produzione spazia nei campi più diversi delle arti plastiche e figurative. Nel suo curriculum professionale la partecipazioni a mostre in sedi pubbliche e private curate, tra gli altri, da Philippe Daverio, Jean Blanchaert.
Ha partecipato a numerosi eventi e mostre, rilevanti fra questi:
- “Omaggio alla terra”, a cura di Philippe Daverio (Castello di Grumello 2009);
- Galleria Jean Blanchaert di Milano:
2008 “visioni e piccoli mostri” (dipinti e sculture);
2007 “Eromachie, giochi di lotta e d’amore” (sculture in bronzo);
2003 “Metamorfosi o la pietra incantata” (sculture in ceramica)
- MaisondAda di Torino (personale 2007);
- Expo FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano):
2005 personale sculture Abbazia di S.Fruttuoso (Portofino – Genova)
2004 e 2003, collettiva a Villa Panza di Biumo (Varese);
- Palazzo Salis di Chiavenna (personale 2004).