Virginia Carbonelli – Flashback forward
L’artista predilige le tecniche incisorie e l’uso di diversi strumenti: puntasecca, punzone elettrico, berceau. Le sue opere sono caratterizzate da una continuità formale che non elude possibilità sperimentali e variazioni.
Comunicato stampa
Il 23 maggio presso la Stamperia del Tevere si inaugura la mostra Flashback forward. Virginia Carbonelli presenta i suoi ultimi lavori accanto ad altri realizzati tra il 2005 e il 2012.
L’artista predilige le tecniche incisorie e l’uso di diversi strumenti: puntasecca, punzone elettrico, berceau. Le sue opere sono caratterizzate da una continuità formale che non elude possibilità sperimentali e variazioni. «Una fluidità intesa come un ritorno di segni che nel presente si rigenerano, trasformano e intersecano attraverso varie tecniche e materie. Lo stesso linguaggio di Carbonelli è un costante flashback forward di tracce, memorie, suggestioni».
Un segno spezzato contraddistingue le opere meno recenti, in cui si denota una gestualità energica e incalzante. Negli ultimi lavori, Costellazioni, prevale una linea netta, fluida e ondulata che degrada in effetti chiaroscurali e scie di puntini. «Il punto è un elemento presente nel linguaggio dell’artista fin dalle prime opere, in cui tale segno assume un valore di sospensione, necessario a bloccare l’energia percepita nell’atto creativo come eccessivamente istintiva».
Partendo dal concetto di positivo/negativo, bianco/nero, addizione/sottrazione, Virginia realizza Costellazioni - libro d’artista, un tentativo di rottura della bidimensionalità dell’opera grafica e di relazione con l’osservatore.
In mostra sono presenti alcuni esempi della serie Tombini, sia quelli realizzati a Roma sia quelli “incontrati” a New York, in cui emerge un approccio più concettuale: il dato di realtà (il tombino) è una matrice trovata. Dalla suggestione dei tombini nasce un libro d’artista realizzato in collaborazione con lo scrittore Marco Lupo, esposto in questa personale.
Il catalogo in mostra, con testi a cura di Rosalba Cilione e Simona Pandolfi, nasce da un progetto grafico di Cristina Pagnotta.
Virginia Carbonelli nasce nel 1980 a Roma dove vive e lavora nel suo studio in via di San Martino ai Monti.
Principali esposizioni:
2013, Coincidenze, Incisione Contemporanea Itinerante, collettiva, Stamperia d’Arte Busato, Vicenza; Rassegna Artistica Internazionale Incisione al Femminile, Complesso Monumentale di Castel dell’Ovo - Napoli, a cura di Veronica Longo; Pagine d’Arte Contemporanea Mostra del Libro d’artista III edizione, Kaus Librario, collettiva, Chiesa di San Rocco, Carnago (VA).
2012, Coincidenze, Incisione Contemporanea Itinerante, collettiva, a cura dell’Associazione Culturale Quartiere 3 e il Museo della Stampa, Soncino (CR); Inpressione Gravadors I Incisori, collettiva, Casetta della Musica, Latina.
2011, Tracciati, personale, Galleria G28, Cagliari, a cura di Italo Medda; Simposium del decennale il doppio senso dell’incisore-libro d’artista collettivo, Monastero di Santa Chiara, Urbino; Carnello Carte ad Arte, Premio di incisione 2011, (opera segnalata) Museo civico della Media Valle del Liri di Sora; Nelle trame del buio, collettiva, Galleria G28, Cagliari, a cura dell’Associazione Casa Falconieri.
2010, Happy New Art, collettiva disegni e incisioni, Galleria Atelier, Roma, a cura di Ljuba Jovicevic e Ana Lanzibat; Piccole Collezioni/2, collettiva, Galleria G28, Cagliari, a cura di Italo Medda; Triennale Europea della Stampa Contemporanea 2010 Tolosa – Francia; Arte Natura Luogo project site specific, Giardini comunali Fronte ex scuderie Palazzo Farnese, Caprarola (VT); Prima Linea, Collettiva di Incisioni e disegni, Galleria la___lineaartecontemporanea, Roma, a cura di Enza Di Matteo.
2009, Tombini di Roma, personale, Galleria la__lineaartecontemporanea, Roma, a cura di Enza Di Matteo;
IX Biennale internazionale di Incisione Premio Acqui – Acqui terme – Italia;
Incisioni al femminile, Complesso Monumentale di San Severo al Pendino, Napoli.
2008, i versi del segno, personale, alla The Lion bookshop, Roma;
XII edizione premio Internazionale Massenzio Arte, Roma;
III Triennale Internazionale di Incisione della città di Chieri – Premio Gianni Demo;
Fleurs opere d’amore 2° edizione, Museo Archeologico di Cascia ed ex Monte di Pietà della GCAM, Spoleto;
L’incisione in Italia Oggi, Museo Civico delle Cappuccine ed ex chiesa del Pio Suffragio a Bagnacavallo.