Red Bull Collective Art
Sono stati più di 2000 i contributi, provenienti da 85 paesi, al Red Bull Collective Art, il progetto artistico più internazionale della storia, che prende ispirazione dall’idea base di “Cadavre exquís” adattandola all’era digitale.
Comunicato stampa
Milano, 10 maggio 2013 – Sono stati più di 2000 i contributi, provenienti da 85 paesi, al Red Bull Collective Art, il progetto artistico più internazionale della storia, che prende ispirazione dall’idea base di “Cadavre exquís” adattandola all’era digitale.
Cadavre exquís è una tecnica di creazione artistica collettiva, introdotta per la prima volta dai Surrealisti intorno al 1925. Il metodo consiste nell’assemblare insieme parole o immagini diverse. Uno dopo l’altro, ciascun partecipante aggiunge il proprio disegno conoscendo solo il contributo precedente, oppure seguendo una regola stabilita, per dare vita ad una singolare opera di arte collettiva.
Red Bull Collective Art, in partnership con Adobe, ha offerto ai creativi di tutto il mondo - inclusi designer, artisti, fotografi, pubblicitari - la possibilità di prendere parte a un processo di creazione artistica collettiva il cui risultato finale è un’opera d’arte digitale di un 1,3 km di lunghezza - 500 metri in più del celebre grattacielo Burj Khalifa, l’edificio più alto al mondo.
Conclusa la fase creativa, sarà ora possibile ammirare questa incredibile opera d’arte in special exhibition allestite in tutto il globo. In Italia, l’inaugurazione della Mostra Red Bull Collective Art è prevista a Milano il 23 maggio dalle 18.30 alle 21.00 presso lo IED – Istituto Europeo di Design (Via A. Sciesa 4).
Storico Educational Partner di Red Bull su iniziative e progetti di carattere culturale/creativo, IED ospiterà la Mostra fino al 31 maggio (ingresso libero dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00).
Tra i guest artist che hanno preso parte al progetto e che saranno presenti alla serata di inaugurazione c’è anche l’italiano Fabrizio Sarti, in arte Sea. Nato a Varese nel 1977, Sea esprime la sua creatività dipingendo graffiti dal 1995: questa passione, arricchita negli anni seguenti con studi di graphic design, sfocia nel 2000 nel progetto SeaCreative. All’interno di questa nuova dimensione artistica, Sea dà sempre più spazio allo studio dei suoi personaggi, che pian piano diventano i protagonisti indiscussi dei suoi lavori. Al momento vive e lavora a Milano, dove vanta numerose collaborazioni artistiche, pubblicitarie e partecipazioni ad eventi in Italia e all'estero. Espone sempre più spesso in gallerie, ma preferisce lasciare tracce della sua arte in fabbriche abbandonate.