Anne-Karin Furunes – Freedom Fighters

Per la sua terza mostra alla Galleria Traghetto Anne-Karin Furunes sceglie una serie inedita di ritratti reperiti in un vecchio archivio di immagini di vita del popolo rom, il cui destino di persecuzione e migrazione rappresenta a tutt’oggi una ferita aperta nella nostra società.

Comunicato stampa

Per la sua terza mostra alla Galleria Traghetto Anne-Karin Furunes sceglie una serie inedita di ritratti reperiti in un vecchio archivio di immagini di vita del popolo rom, il cui destino di persecuzione e migrazione rappresenta a tutt’oggi una ferita aperta nella nostra società. I ritratti ci rammentano della dignità e della fierezza di uomini emarginati e rifiutati, allontanati dalla società civile a causa delle loro differenze culturali, costretti da pregiudizi e incomprensioni ad un perenne esilio. Si parla molto di tolleranza e dell’importanza di integrare identità e radici diverse, per l’artista l’azione esplicita il pensiero meglio di tante parole.

Anne-Karin Furunes ama i volti, ne è attratta e affascinata, in una grande città può camminare per ore osservando i volti dei passanti. Durante il suo percorso artistico ha ritratto persone i cui destini sono spesso stati dimenticati dalla società come gli ebrei norvegesi deportati o le vittime di pratiche eugeniche nascoste per anni dai governi, ma anche di vittime anonime in nome di un ideale come i soldati tedeschi durante l’occupazione nazista della Norvegia o le donne soldato che parteciparono alla guerra civile finnica del 1918. Il fine di questa scelta non è tanto strettamente politico, ma soltanto un appello per ricordare bellezza e vulnerabilità nella gente.

Anne-Karin Furunes ha sviluppato la sua particolare tecnica nel forare la tela durante gli studi all’Accademia d’Arte di Trondheim nel 1993-94. Nel decennio successivo completa i suoi studi artistici a Oslo e Trondheim assieme a quelli si architettura. Dopo essersi laureata in architettura, decide di dedicarsi a tempo pieno all’arte. Espone con regolarità in Europa, Usa e Australia, partecipando alle principali fiere interenazionali. Nel 2010 il Trondheim Kunstmuseum le ha dedicato un’ampia personale in cui l’artista ha presentato il lavoro degli ultimi dieci anni. Tra le esposizioni personali in luoghi pubblici ricordiamo: The National Museum of Contemporary Art ad Oslo, Barbican Art Center a Londra, Arsenale Novissimo, Capannone 102 a Venezia, The National Museum of China a Pechino, The National Museum of Contemporary Art ad Oslo, The Museum of Art di Trondheim, The Tromsp Museum of Contemporary Art in Norvegia, The Museum of Contemporary Art Miasma in Finlandia, The Museum of Art and Design a New York.