Nursing data: l’architettura dei centri di calcolo

I centri di calcolo sono oggi lontani dall’interesse degli architetti, ma la loro organizzazione presenta in verità caratteristiche e problematiche comuni alle infrastrutture della città contemporanea.

Comunicato stampa

i2a istituto internazionale di architettura inaugura martedì 4 giugno 2013 alle ore 20.30 nella sua sede di Vico Morcote la mostra “Nursing data: l’architettura dei centri di calcolo” che presenterà i risultati dell’indagine fotografica condotta dai fotografi Allegra Martin e Marco Lachi presso il CSCS - Swiss National Supercomputing Center di Lugano (assunto come esempio di tali infrastrutture). I lavori saranno accompagnati da materiale proveniente dalla rivista americana d’architettura “Clog”, che ha dedicato nel 2012 un intero numero all’architettura dei data-centers, come pure da materiale di ricerca elaborato da i2a.
Per l’occasione sarà promossa una tavola rotonda dedicata alla fotografia come strumento d’indagine della realtà con la partecipazione di Martin, Lachi e un panel di critici che operano nel mondo dell’architettura e della fotografia. La serata è aperta a tutti gli interessati.
L’evento viene proposto nell’ambito del programma di studio sulle infrastrutture e sul territorio urbano contemporaneo “infrarealities” diretto da Jachen Könz, architetto e urbanista, e Alessandro Martinelli, curator di i2a.

I centri di calcolo sono oggi lontani dall’interesse degli architetti, ma la loro organizzazione presenta in verità caratteristiche e problematiche comuni alle infrastrutture della città contemporanea. Inoltre, sebbene siano collocati nelle città, non hanno ancora acquisito un significato vero e proprio in relazione all’organizzazione delle aree urbane. Nonostante questo, richiedono importanti flussi di energia, acqua, persone e conoscenze per operare e così, inevitabilmente, influenzano grandi porzioni del territorio.
La mostra “Nursing data: l’architettura dei centri di calcolo”, a cura di Alessandro Martinelli, curator di i2a, e allestita da Rosalia Briguglio e Antonio Pennisi, researchers in residence di i2a, presenta quindi i risultati di un’indagine su una tipologia infrastrutturale che sta ora emergendo nei territori urbani di tutto il mondo. Sarà visibile presso i2a istituto internazionale di architettura fino a mercoledì 10 luglio 2013 (salone al 1° piano, dal lunedì alla domenica ore 10-20, ingresso libero).
La serata del 4 giugno potrà essere seguita in live streaming su www.i2a.ch.
Il materiale confluirà nella pubblicazione “Nursing data” che verrà data alle stampe per le edizioni Listlab durante l’estate 2013 - il quinto volume della collana di i2a relativa al programma “infrarealities”.

La mostra e la tavola rotonda si inseriscono nel programma di studio “infrarealities” sulle infrastrutture e il territorio urbano contemporaneo avviato da i2a nel 2011. Grazie alla vastità e capillarità della sua rete infrastrutturale, il territorio di indagine prescelto è l’area che unisce Lugano, il piano del Vedeggio e il valico di Ponte Tresa, un vero e proprio case study d’eccellenza. i2a opera facendovi convergere il lavoro di analisi e progettazione di studenti di università di tutto il mondo (dal Master in Urban Vision and Architectural Design della Domus Academy di Milano alla Graduate School of Architecture, Planning and Preservation della Columbia University di New York, dal Politecnico di Milano alla Fakultät für Architektur, Fachhochschule Köln ecc.), ma anche attraverso ricercatori e professionisti (non solo architetti) che lavorano al programma per alcuni mesi. L’obiettivo è elaborare degli strumenti propositivi di gestione e sviluppo territoriale, utili a enti pubblici, privati e istituzioni accademiche, presentandoli periodicamente attraverso dibattiti ed esposizioni allestite presso la sede di i2a.

Allegra Martin
Ha studiato con Guido Guidi, laureandosi in architettura allo IUAV di Venezia con una tesi in fotografia sul territorio del Veneto. I suoi lavori sono stati pubblicati da “Abitare”, “AT Casa”, “Io Donna”, Europaconcorsi ecc. Nel 2011 ha partecipato al progetto “Welfare space” commissionato da Linea di Confine. Vive e lavora a Milano.

Marco Lachi
Si è diplomato in fotografia alla Fondazione Studio Marangoni. Nel 2008 è stato selezionato per il premio “Atlante italiano 007. Rischio paesaggio” del MAXXI di Roma. Dal 2008 al 2011 ha vissuto in Sud Africa. I suoi lavori sono stati pubblicati, fra l’altro, da “OjoDepez”, “European Photography”, “ZOOM”, “Hippolyte Bayard”, “Landscape Stories”. Sta lavorando in collaborazione con lo scrittore Olufemi Terry al libro “How does it feel to be leaving the most beautiful city in the world?”. Vive in Italia.

CLOG
È un’innovativa rivista americana che esplora ogni volta un’unica tematica particolarmente rilevante oggi nel mondo dell’architettura, da molteplici punti di vista e attraverso una varietà di significati.

CSCS
Fondato nel 1991, il CSCS - Swiss National Supercomputing Centre sviluppa e promuove servizi tecnici e scientifici per la comunità svizzera di ricerca nel campo del calcolo di alto livello. Il CSCS supporta la ricerca scientifica di livello internazionale attraverso l’innovazione, l’operazione e il sostegno a tecnologie di calcolo di punta. Il Centro collabora con ricercatori nazionali e internazionali e opera ricerca nel campo del calcolo scientifico. Situato a Lugano, nella Svizzera italiana, il CSCS è un’unità autonoma del Politecnico Federale di Zurigo (ETH).

i2a: la casa dell’architettura
i2a istituto internazionale di architettura di Vico Morcote è un’istituzione dedita allo studio di tematiche legate al territorio, all’ambiente e alla realtà contemporanea che promuove conferenze, mostre, installazioni, performance e attività didattiche (anche per bambini), con la precisa volontà di accrescere la consapevolezza del ruolo dell’architettura quale strumento di lettura e comprensione dei fenomeni contemporanei, in un clima di grande apertura e dialogo, come si confà a una vera e propria “casa dell’architettura”.

informazioni
Amanda Prada
Responsabile comunicazione, pubbliche relazioni, sviluppo
i2a istituto internazionale di architettura
Portich da Sura 18, 6921 Vico Morcote, Svizzera
t 0041 91 996 13 87, [email protected]

come raggiungerci
Vico Morcote si trova a 11 km da Lugano e a 23 km da Chiasso. Da Melide (uscita autostradale Melide/Bissone) seguire le indicazioni per Morcote, poi per Vico Morcote/Carona. A Vico Morcote seguire le indicazioni per il ristorante La Sorgente ospitato al pianterreno della sede di i2a istituto internazionale di architettura, in Portich da Sura 18.

parcheggio
È possibile usufruire di un ampio parcheggio coperto vicino alla chiesa dei Santi Fedele e Simone, all’entrata di Vico Morcote, a 2 minuti a piedi dalla sede di i2a istituto internazionale di architettura.
Sono disponibili tessere gratuite gentilmente offerte dal Comune di Vico Morcote.