Guido Guidi – Carlo Scarpa. Tomba Brion
L’esposizione “Guido Guidi. Carlo Scarpa. Tomba Brion.” è composta da una selezione di 48 fotografie realizzate da Guido Guidi in oltre un decennio di lavoro e studio su Tomba Brion, a partire dal 1996.
Comunicato stampa
Guido Guidi e Carlo Scarpa al Museo Casa Giorgione
Inaugura il 19 giugno la mostra fotografica sulla Tomba Brion di San Vito di Altivole
CASTELFRANCO VENETO _ Il 19 giugno verrà inaugurata presso il Museo Casa Giorgione una mostra dedicata a Guido Guidi, a Carlo Scarpa e alla Tomba Brion di San Vito D’Altivole, capolavoro dell’architetto veneziano magistralmente raccontato e documentato dallo sguardo illuminato del fotografo romagnolo.
L'esposizione “Guido Guidi. Carlo Scarpa. Tomba Brion.” è composta da una selezione di 48 fotografie realizzate da Guido Guidi in oltre un decennio di lavoro e studio su Tomba Brion, a partire dal 1996. La mostra si articola in quattro sezioni che combinano i temi della luce e dell’ombra, colti nella transitorietà del singolo istante. Un'interazione continua tra i due opposti che ritroviamo sia nell'opera di Scarpa che di Guidi.
A corredo dell'esposizione una sezione-video in cui l'autore racconta la personale esperienza di fotografo e le rivelazioni sulla Tomba Brion.
Durante l'inaugurazione interverranno, oltre all'autore, la curatrice Stefania Rössl, il direttore del Museo Luca Baldin e gli architetti Guido Pietropoli e Tobia Scarpa, figlio di Carlo.
La Tomba Brion è stata progettata da Carlo Scarpa a partire dal 1969 dopo la morte improvvisa di Giuseppe Brion, fondatore della Brion Vega, nota industria per la produzione di radio e televisori diventati icone del design italiano. La Tomba si estende su circa duemila metri quadri poco fuori San Vito di Altivole, a sud di Asolo, nella campagna veneta ed è una delle opere più originali e raffinate dell’architetto veneziano, scomparso nel 1978 poco prima che il complesso monumentale venisse ultimato.
Da anni Guido Guidi accosta all'attività di fotografo quella didattica come docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Ravenna e presso lo IUAV di Venezia. Il suo lavoro è stato esposto al Guggenheim Museum e al Whitney Museum di New York, al Centre Pompidou di Parigi, alla Biennale di Venezia e al Canadian Centre for Architecture di Montréal.
L'esposizione, recentemente ospitata anche dal Maxxi di Roma, accompagna il progetto LNM10 – 10 fotografi in residenza, che dal 19 al 23 giugno vedrà a Castelfranco Veneto la presenza di alcuni dei migliori giovani fotografi del panorama europeo per un laboratorio fotografico atto a raccontare per immagini il patrimonio storico ed artistico della città. Nella Commissione del progetto è presente lo stesso Guido Guidi.
L'iniziativa, curata da Stefania Rössl con la direzione creativa di Otium | Arti Compositive, è promossa dalla Città di Castelfranco Veneto con il patrocinio del Comune di Altivole.
La mostra terminerà il 4 agosto 2013.