Semplicemente semplice
La grandezza è sempre nascosta nella semplicità. Attivando un lavoro di esplorazione intellettuale finalizzata a generare nuovi modelli che fanno la differenza, sono stati selezionate opere d’arte innovativi per tecnica e soluzione espresse con semplicità di forma, espressione seguendo statuti di raffinatezza ed eleganza.
Comunicato stampa
La grandezza è sempre nascosta nella semplicità
Artisti: Massimo Divenuto, Salvo Nicotra, Umberto Salmeri, Anna Strada
Una delle parole chiave più complesse oggi per l’arte è ‘SEMPLIFICARE’, il principio di cui avvalersi per innovare con creatività rendendo più semplice l’avvicinamento all’arte contemporanea, semplificando l’approccio inconsueto all’arte. Attivando un lavoro di esplorazione intellettuale finalizzata a generare nuovi modelli che fanno la differenza, sono stati selezionate opere d’arte innovativi per tecnica e soluzione espresse con semplicità di forma, espressione seguendo statuti di raffinatezza ed eleganza. La creatività è innovativa e rende semplice ogni percorso artistico anche quando è altamente complesso, ecco come quattro artisti molto differenti tra loro si affiancano con mezzi disparati per trattare, con figurazione e astrazione dalla semplicità disarmante, di una passione dai tratti comuni, Massimo Divenuto, Salvo Nicotra, Umberto Salmeri, Anna Strada narrano della loro genuina unicità che non ha ancora conosciuto paragoni. Massimo Divenuto dipinge spinto da situazioni anomale e bizzarre come parole pronunciate, frasi scritte su giornali per creare con innovazione opere intrise di vocaboli e collagement sempre raffinate e mai invadenti. Salvo Nicotra trasferisce nelle opere tutta la complessità dell’interiorità attraverso la concezione di ‘vedere se stessi attraverso l’arte’; riconducendo l’espressione esterna di un’opera d’arte alle sensazioni interne dell’intimità ne derivano tonalità imponenti e singolari che sono rappresentanza di una vita forte e vibrante. Umberto Salmeri crea un’arte figurativa che non è mai espressamente tale poiché si pone come linea di confine anticonvenzionale che supera ciò che è noto e chiaro nei fenomeni reali per delucidare ciò che è nascosto e meno noto. Anna Strada irrompe nel panorama contemporaneo con grazia, silenzio ed eleganza; un’arte figurativa ‘diversa’, inconsueta e lontana dalle retoriche trattazioni contemporanee che si concentra sulla figura femminile dal fondo bianco in cui le sue protagoniste sono sempre isolate, poste in atteggiamenti e pose introspettive.