David Orizzontale
Progetto speciale a Carrara Marble Weeks 2013: il David Orizzontale accoglierà i visitatori. E si prepara per una performance di body-art.
Comunicato stampa
Progetto speciale per Studi d’Arte Cave Michelangelo, l’atelier di scultura dell’imprenditore Franco Barattini diretto da Luciano Massari, in occasione della nuova edizione di Carrara Marble Weeks che prenderà avvio venerdì 28 giugno.
Quest’anno, in accordo con gli organizzatori della manifestazione dedicata al design, all’architettura, al marmo e all’arte, l’azienda di Via Piave sarà protagonista di due installazioni che hanno come tema la porta della città.
Due grandi copie in scala 1:1 della Nike di Samotracia e del David di Michelangelo, sospese, segneranno l’ingresso all’area del centro storico di Carrara in cui si svolge, sia all’aperto che in spazi temporanei, la kermesse giunta quest’anno alla terza edizione.
Le due statue, realizzate e conservate presso gli studi di scultura di Franco Barattini, dalle passate edizioni sono diventate i simboli di Marble Weeks, incontrando il favore del grande pubblico. In particolare il David, assente lo scorso anno perché esposto alla Galleria dell’Accademia di Firenze affidato alle cure dell’artista Hans Peter Feldmann in occasione della mostra Arte torna Arte, è rimasto nel cuore dei carraresi. Non nuova a grandi imprese (nel corso di Florens 2010 fu issato sullo sprone della Cupola del Brunelleschi), recentemente esposta a Ingolstadt suscitando l’ammirazione dei visitatori, la copia della grande scultura michelangiolesca, orizzontale in occasione di questo MW, non mancherà anche quest’anno di stupire e di riservare sorprese durante l’estate, quando si renderà protagonista di una performance di body-art (un’ideazione di Luciano Massari) nel corso della quale sarà completamente tatuata da professionisti.
Soddisfatto della popolarità del David è l’imprenditore Franco Barattini che dichiara: “ Sono molto affezionato a quella copia, fa bella mostra di sé in laboratorio, è il simbolo della nostra azienda. Sono contento che abbia tanto successo ed è giusto metterla in mostra in modo che in tanti possano ammirarla.”
Nella piazza del Duomo, invece troverà posto la copia della Pietà michelangiolesca, per la cui realizzazione il genio del Rinascimento si servì del marmo della Cava del Polvaccio, oggi Cave Michelangelo della quale Franco Barattini è proprietario.