Enne Effe_Ba Abat/Ba Abat_Enne Effe
Le artiste Enne Effe e Ba Abat presenteranno una mostra unica, insolita e multiforme composta da installazioni di arazzi, installazioni a uncinetto, abiti scultura, e cascate di tessuto.
Comunicato stampa
RASSEGNA PER VERNISAGE
Spazio Arte Bejaflor il 29 giugno alle ore 19 inaugura l'esposizione
“Enne Effe_Ba Abat/Ba Abat_Enne Effe”.
Le artiste Enne Effe e Ba Abat presenteranno una mostra unicha, insolita e multiforme composta da installazioni di arazzi, installazioni a uncinetto, abiti scultura, e cascate di tessuto.
Enne Effe artista tout court, ripercorre il tempo passato e presente per raccontare nuove storie attraverso trame frastagliate che si rincorrono in minuscoli centimetri di tessuto; utilizza la leggerezza della seta, dell’organza, del raso e del merletto recuperati da polverosi
bauli per assemblarli e plasmarli in opere artistiche uniche e intense. Per l’artista Enne Effe lavorare la materia significa riproporne infinite declinazioni, fino alla creazione di abiti scultura “in cui la forma acquista l’aspetto dell’ombra dei feticci della nostra anima. Ogni brandello di stoffa sovrapposto a un altro compone stratificazioni che denudano l’occhio e il sentire di chi affronta per la prima volta questa esperienza visiva e ci offre la possibilità della conoscenza intima di un minimalismo interiore racchiuso in una potente femminilità e condito da una forte passionalità.
Ba Abat lavora sul concetto di tempo e lo fa attraverso l’azione reiterata; l’azione regolare e ripetitiva della lavorazione all’uncinetto scandisce il tempo e le permette di entrare in uno stato meditativo. “E’ una sorta di rituale: il tempo nel quale mi siedo e ritmicamente compongo. La ripetizione conduce ad una dimensione magica, dove la fatica e il sacrificio sono un gesto di dedizione e d’amore”. Il filato come mezzo espressivo; il colore come oggetto di ricerca e specchio emotivo. Ba Abat ha un' intima affezione per il Bianco; è il territorio dell’ Io potenziale, genera una condizione neutra in cui nulla è ancora avvenuto ma che virtualmente contiene ogni attualizzazione, ogni possibilità vitale. E' intensa concentrazione d'energia, “assenza assolutamente popolata”, luogo naturale di espansione delle idee.
In data futura da definire, sempre persso Spazio Arte Bejaflor Enne Effe presenterà in collaborazione con Arte Danza di Portogruaro la performance “Sogno Infranto” con testi di Romana Tomat e Vincenzo Russo.