Dalo – Continuo…Attraverso il colore
L’evento che chiude l’intensa stagione espositiva di Simultanea Spazi d’Arte ha per protagonista il pittore Daniele Locci, in arte Dalo. La mostra Continuo…Attraverso il colore propone un viaggio di taglio antologico attraverso le diverse fasi del suo percorso figurativo, ponendo attenzione all’importanza espressiva e simbolica che il colore riveste da sempre nella sua pittura.
Comunicato stampa
L’evento che chiude l’intensa stagione espositiva di Simultanea Spazi d’Arte ha per protagonista il pittore Daniele Locci, in arte Dalo. La mostra Continuo…Attraverso il colore propone un viaggio di taglio antologico attraverso le diverse fasi del suo percorso figurativo, ponendo attenzione all’importanza espressiva e simbolica che il colore riveste da sempre nella sua pittura. Il tema che accompagna e caratterizza questa mia personale - scrive l’artista - è il colore. Colori forti, puri, accesi, pieni di vita e di sentimeno. Colori che mentre li stendo sulla tela hanno una grossa valenza terapeutica, curativa del corpo e dell’anima. Il colore che diventa luce, la luce che diventa colore. Nel mio piccolo mondo - prosegue - cerco di dire che attraverso il colore si può credere, sperare, vivere per qualcosa e che tutto questo è positivo e possibile. Fare del colore non solo uno strumento dell’espressività artistica quindi, ma un filtro attraverso cui guardare alla realtà per conoscerla profondamente. Grafiche, oli e tecniche miste racconteranno l’esperienza di un artista che non ha mai smesso di considerare la pittura uno specchio della vita e delle sue contraddizioni per ricondurle entro una visione serena e sublimata, una dimensione di pace e bellezza in cui lo spirito si ritempra.
Dalo nasce ad Ortello (Grosseto) nel giugno del 1959. Fino all’età di 27 anni viaggia attraverso l’Italia e l’Europa immagazinando una serie di esperienze e di immagini che caratterizzano la sua produzione artistica. Molte le mostre personali realizzate negli anni in spazi pubblici (Castello di Valenzano, Arezzo; Palazzo Comunale di Castiglion Fiorentino; Palazzo Comunale di Arezzo; Palazzo Piccolomini, Pienza; Filanda di Loro Ciuffenna; Rocca di Tentennano, Castiglione D’Orcia; Biblioteca Comunale di Pontassieve) e privati. Dal 1987 vive e lavora ad Arezzo.