Wildlife Photographer of the Year 2012

La nuova edizione della mostra Wildlife Photographer of the Year raccoglie oltre cento immagini, vincitrici nelle 18 categorie del concorso indetto dal Natural History Museum di Londra in collaborazione con il BBC Wildlife Magazine e giunto ormai alla sua 48esima edizione.

Comunicato stampa

L’apertura della mostra Wildlife Photographer of the Year negli ultimi anni è diventata un appuntamento fisso nel calendario del Museo Regionale di Scienze Naturali.
Da sempre considerato un evento di richiamo internazionale, Wildlife è molto atteso da tutti gli amanti della fotografia naturalistica, professionisti e visitatori comuni, che apprezzano soprattutto i soggetti e la qualità altissima delle immagini realizzate per questo prestigioso concorso indetto dal Natural History Museum di Londra in collaborazione con il BBC Wildlife Magazine.

La 48esima edizione è stata inaugurata il 5 luglio 2013 al Museo Regionale di Scienze Naturali; l’incidente avvenuto il 3 agosto ha reso inagibili le sale espositive che sono tuttora chiuse al pubblico.
In attesa di riaprire la propria sede, il MRSN continua a proporsi come soggetto di promozione e diffusione di cultura scientifica.

Questa fase temporanea ha inizio, grazie alla collaborazione della Camera di commercio di Torino e del Centro congressi Torino Incontra, con Wildlife che riapre mercoledì 11 settembre fino a domenica 6 ottobre 2013. Il riallestimento di questa mostra in uno spazio a poche centinaia di metri dal MRSN assume quindi un forte valore simbolico.

Per Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte: “La riapertura della mostra Wildlife Photographer of the Year 2012 conferma la vitalità del Museo Regionale di Scienze Naturali e la volontà di non disattendere gli impegni presi nella programmazione delle attività. In questa fase il nostro lavoro ha infatti come obiettivo quello di far vivere il Museo in modo nuovo e itinerante, su tutto il territorio regionale, come dimostrano le tante iniziative che stiamo realizzando insieme ai diversi comuni del Piemonte, grazie alla collaborazione di enti e istituzioni".

Così come Wildlife, tante altre attività ed eventi già programmati al Museo Regionale di Scienze Naturali saranno infatti ricollocati in altre sedi cittadine e del territorio piemontese.

Wildlife Photographer of the Year 2012
L’edizione della mostra Wildlife Photographer of the Year 2012 raccoglie oltre cento immagini, vincitrici nelle 18 categorie del concorso.
Il premio, che si tiene ogni anno dal 1964, è senz’altro il più prestigioso al mondo nel suo genere, e in questa edizione ha visto la partecipazione di oltre 48.000 concorrenti provenienti da 98 paesi. In ognuna delle categorie, sono stati selezionati i vincitori da una giuria di stimati esperti e fotografi naturalisti.

Il premio più ambito, il Veolia Environnement Wildlife Photographer of the Year, è stato assegnato al fotografo canadese Paul Nicklen per la sua fotografia Bubble-jetting emperor, un’immagine spettacolare di pinguini imperatori, nel loro caotico mondo sottomarino, scattata nel Mar di Ross, in Antartide. Paul è rimasto immobile, con le gambe bloccate nel ghiaccio, aspettando i pinguini. Improvvisamente gli uccelli sono saltati fuori dalla profondità e, con le dita congelate, il fotografo ha catturato questa incredibile immagine. «Questa immagine - secondo il parere espresso dalla giuria - ti trascina per un attimo nel privato mondo dei pinguini imperatori: un caos infinito e perfettamente organizzato».

Il Veolia Environnement Young Wildlife Photographer è stato vinto dall’inglese Owen Hearn, con Flight paths nella categoria 11-14 anni. La foto ha come protagonista una splendente aquila e sullo sfondo, in lontananza, un aeroplano. La foto è stata scattata nel luogo originariamente scelto per il terzo aeroporto di Londra, nel 1960, quando le aquile rischiavano l’estinzione. L’opposizione alla costruzione dell’aeroporto e la reintroduzione delle aquile ha fatto sì che oggi questi uccelli possano volare ancora.

Tra i fotografi italiani che hanno partecipato al prestigioso concorso, ci sono state due menzioni speciali: Fortunato Gatto, con la foto Celebration of a grey day, ha ricevuto una menzione nella categoria "Wildscapes". Si tratta di un paesaggio che ritrae la Laig Bay, in un’isola della Scozia nord-occidentale. L’altro italiano che ha ricevuto una menzione, questa volta nella categoria "Creative Visions" è Hugo Wassermann con la foto Positioning, che immortala un’upupa su un tronco, nella nebbia.

La mostra è distribuita in Italia in esclusiva da Pas Events srl – www.pasevents.com