Here we are. A smile is for free
Sorridere è la cura più costruttiva per rispondere con fermezza al nostro momento storico. Questo è quello che ci comunicano gli artisti di “Here we are. A smile is for free”.
Comunicato stampa
Artisti in mostra: angelo barile, thomas bee, matteo bracciali, francesco campanoni, simone masetto maghe, nick mascioletti, giovanni manzoni piazzalunga, ilenia rosati, tommaso santucci e willow.
Il lungo inverno è passato. È tempo di farsi travolgere dalla luce e dai colori, di chiudere in un cassetto gli affanni, di riscoprire e rivitalizzare l’energia indispensabile per credere in un cambiamento. Quale modo migliore per farlo se non quello di riflettere sulla parola “sorriso”?
Quale forza può assumere una risata sentita come principio di trasformazione? Ecco dunque la sfida di questa collettiva: artisti dalle modalità espressive differenti che, attraverso supporti, tecniche e poetiche diverse, invitano al sorriso. Sia esso ironico, fiabesco, giocoso, provocatorio o malinconico spetta a ognuno di noi sceglierlo.
Unica condizione è quella di farsi trasportare dalle forme, dai colori, dalle parole e dalle immagini; lo scopo è quello di lasciare fuori ciò che ci opprime, ritrovando la necessaria leggerezza dell’essere.
Sorridere è la cura più costruttiva per rispondere con fermezza al nostro momento storico.
Questo è quello che ci comunicano gli artisti di “Here we are. A smile is for free”: Il lungo inverno è passato. È tempo di farsi travolgere dalla luce e dai colori, di chiudere in un cassetto gli affanni, di riscoprire e rivitalizzare l’energia indispensabile per credere in un cambiamento. Quale modo migliore per farlo se non quello di riflettere sulla parola “sorriso”?
Quale forza può assumere una risata sentita come principio di trasformazione? Ecco dunque la sfida di questa collettiva: artisti dalle modalità espressive differenti che, attraverso supporti, tecniche e poetiche diverse, invitano al sorriso. Sia esso ironico, fiabesco, giocoso, provocatorio o malinconico spetta a ognuno di noi sceglierlo.
Unica condizione è quella di farsi trasportare dalle forme, dai colori, dalle parole e dalle immagini; lo scopo è quello di lasciare fuori ciò che ci opprime, ritrovando la necessaria leggerezza dell’essere.
Sorridere è la cura più costruttiva per rispondere con fermezza al nostro momento storico.
Questo è quello che ci comunicano gli artisti di “Here we are. A smile is for free”: Angelo Barile, Thomas Bee, Matteo Bracciali, Francesco Campanoni, Simone Masetto Maghe, Nick Mascioletti, Giovanni Manzoni Piazzalunga, Ilenia Rosati, Tommaso Santucci e Willow.