Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch
In occasione del quarantennale delle sue attività, il Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch torna al Teatro di San Carlo.
Comunicato stampa
PINA BAUSCH TANZTHEATER WUPPERTAL AL SAN CARLO
Programma esclusivo per la serata al Lirico di Napoli:
“Café Müller” e “La Sagra della Primavera”
Giovedì 11 luglio, ore 21.00 – Teatro di San Carlo
In occasione del quarantennale delle sue attività, il Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch torna al Teatro di San Carlo. Da giovedì 11 luglio a domenica 14, in collaborazione con Andres Neumann International, la compagnia della “madre” del teatro-danza sarà in scena -per la sua seconda e ultima data italiana dell'estate 2013- con un programma esclusivo che comprende due celebri capolavori della coreografa tedesca scomparsa nel 2009: “Café Müller” (1978) e “La Sagra della Primavera” (1975). Creazione epocale di Igor Stravinskij e Vaslav Nijinsky, la cui prima assoluta avvenne nel maggio 1913 al Théâtre des Champs Elysées di Parigi, la “Sagra della Primavera” (“Le Sacre du Printemps”) festeggia quest'anno il suo centenario. Per le celebrazioni, il Lirico Napoli ha scelto insieme con i teatri di Parigi e Mosca la versione della Bausch (autrice di coreografia e regia, con scene e costumi di Rolf Borzik), nella quale trenta ballerini, quindici uomini e quindici donne, in vesti minimali e leggere danzano in una scena ricoperta di argilla, dando vita al rito di designazione della fanciulla Eletta nel quale, in una dimensione selvaggia e primitiva -con i corpi dei ballerini via via sempre più affannati e imbrattati-, si assiste ad un crescendo drammatico e devastante che culmina nella morte della fanciulla. Di grande impatto è infine la scelta di “Café Müller” (coreografia e regia di Pina Bausch, scene e costumi di Rolf Borzik), titolo che segna un punto di svolta nella ricerca della coreografa che, dopo i precedenti lavori ispirati ai capolavori dell'arte e della letteratura, definisce lo stile ed i contenuti del suo teatro-danza. “Café Müller” è la sintesi dell'intero universo poetico, drammaturgico e coreutico inventato dall'artista tedesca, orientato all'analisi del contrasto uomo-società e alla ricerca di una espressività autentica dei sentimenti. Lavoro in parte autobiografico, unico in cui la Bausch ha danzato in scena, la sua azione si svolge in un oscuro 'caffè della memoria', affollato di sedie vuote tra cui si muovono, sulle note di Henry Purcell, sei danzatori che rappresentano -in un fulminate lamento d'amore- la metafora dell'impossibilità di un contatto sincero tra gli individui. Fondato nel 1973, il Tanztheater Wuppertal continua a presentare l'opera di Pina Bausch in tutto il mondo, sotto la direzione dello 'storico' collaboratore Lutz Förster. L'ultima volta al San Carlo fu nel 2002, con la rappresentazione di “Nur Du”.
Teatro di San Carlo
Giovedì 11 luglio 2013, ore 20.30
Andres Neumann International presenta
Tanztheater Wuppertal Pina Bausch
Café Müller
Un pezzo di Pina Bausch
Musica: Henry Purcell
Regia e Coreografia: Pina Bausch
Scene e Costumi: Rolf Borzik
Interpreti: Helena Pikon, Dominique Mercy, Barbara Kaufmann, Jean-Laurent Sasportes, Michael Strecker, Azusa Seyama/ Aida Vainieri
La Sagra della Primavera
Regia e Coreografia: Pina Bausch
Musica: Igor Stravinskij
Scene e Costumi: Rolf Borzik
Interpreti: Pablo Aran Gimeno, Rainer Behr, Andrey Berezin, Damiano Ottavio Bigi, Wladislav Bondarenko, Luiza Braz Batista, Lea Burkart, Ching – Yu Chi, Aleš Čuček, Da Soul Chung, Ji-Hye Chung, Clémentine Deluy, Darwin Diaz, Cagdas Ermis, Silvia Farias Heredia, Mareike Franz, Chrystel Guillebeaud, Paul Hess, Ditta Miranda Jasjfi, Scott David Jennings, Daphnis Kokkinos, Kyungwoo Kwon, Thusnelda Mercy, Cristiana Morganti, Blanca Noguerol Ramirez, Jorge Puerta Armenta, Franko Schmidt, Azusa Seyama, Julian Stierle, Michael Strecker, Fernando Suels Mendoza, Tsai-Weii Tien, Anna Wehsarg, Paul White, Tsai-Chin Yu, Sergey Zhukov