Cristina Spinelli – Piccola ode ai viaggi
Viaggiare per molti significa scoprire nuovi posti, fare esperienze, conoscere popoli diversi, arricchire la propria cultura e le proprie conoscenze. Per me ha quasi sempre voluto dire perdersi uno o più oggetti, o perdersi e basta.
Comunicato stampa
Viaggiare per molti significa scoprire nuovi posti, fare esperienze, conoscere popoli diversi, arricchire la propria cultura e le proprie conoscenze. Per me ha quasi sempre voluto dire perdersi uno o più oggetti, o perdersi e basta. Lo faccio anche a Roma, per carità, ma lontano da casa tutto ciò fa assumere connotazioni inaspettate alle motivazioni primarie di cui sopra. Di signore con Chiwawa, di giornalisti di teleglobo o di tassiste femmine. Di gesti sorprendenti, di matrimoni africani, di tè sorseggiati in laboratori di ceramica.
Una cosa non mi sono mai persa (seguono gesti scaramantici appropriati a una femminuccia): la olympus om-1 che circa 10 anni fa ho riesumato dal cassetto di mio padre.
Fida compagna di viaggio, mi riporta, con la giusta distanza che solo la pellicola sa dare, ciò che ho visto, conosciuto, trovato, pensato, catturato.
In 10 foto e in qualche racconto cerco di rendere omaggio alla bellezza dei gesti, delle persone, dei posti che ho avuto la fortuna di incontrare.