Botte d’arte
Rassegna di incontri artistici nell’azienda Vitivinicola Santa Clelia di Mazzè. L’artista Matteo Capobianco, alias Ufocinque, presenterà la sua installazione.
Comunicato stampa
Botte d’arte
Rassegna di incontri artistici nell’azienda Vitivinicola Santa Clelia di Mazzè
L’Azienda Vitivinicola Santa Clelia e l’Associazione Culturale b_art, formata da Arianna Testino, Samuel Delsignore e Francesco Liggieri, presentano Botte d’arte, rassegna di incontri artistici che prenderanno vita negli spazi dell’azienda.
L’Azienda Santa Clelia aprirà le porte a quanti vorranno trascorrere una giornata nella cornice del territorio canavesano e partecipare ad un’iniziativa fondata sul connubio tra arte, ambiente e cultura vinicola.
Attraverso l’intervento di una serie di giovani artisti, impegnati in campi differenti, nasceranno occasioni di incontro, di gioco e di riflessione sul legame con la terra, il territorio, la natura e i suoi elementi. Momenti aperti al pubblico dove sarà possibile interagire attivamente con l’artista e il suo lavoro.
Sabato 20 luglio ore 15,30
L’artista Matteo Capobianco, alias Ufocinque, presenterà la sua installazione.
Sarà possibile iscriversi ad un breve laboratorio gratuito ispirato alle tecniche di ritaglio della carta e concludere la giornata con un aperitivo aperto a tutti e con una cena su prenotazione (contattare l’azienda al numero 0119835187).
Matteo Capobianco, nato a Novara nel 1981, ha completato i suoi studi presso la facoltà di Design del Politecnico di Milano. Inizialmente coinvolto nella scena writer italiana, ha sviluppato una definizione più ampia del concetto di street art. Da anni, infatti, è impegnato nella realizzazione di installazioni in carta ritagliata a mano, esaltando la matericità dello strumento cartaceo al punto da costruire ambienti tridimensionali e vere e proprie scenografie naturali.