Antonio Manta – 19 Metri quadri d’inferno
In 19 metri quadrati d’inferno, reportage di Antonio Manta, l’impronta visiva si allarga, lo sguardo si distende e abbraccia un nucleo di uomini e donne all’interno di un bar in uno sperduto villaggio Africano.
Comunicato stampa
In 19 metri quadrati d’inferno, reportage di Antonio Manta, l’impronta visiva si allarga, lo sguardo si distende e abbraccia un nucleo di uomini e donne all’interno di un bar in uno sperduto villaggio Africano. è una sorta di confine virtuale, prima ancora che fisico, questo locale al cui interno si muovono ed interagiscono i protagonisti. Una sorta di palcoscenico improvvisato ma incredibilmente efficace, sul quale vengono rappresentati la vita e i drammi dei protagonisti, attori involontari di questo teatro dell’esistenza. Mille le domande che nascono nell’osservare questi uomini e donne arrivare, andarsene, ubriacarsi, parlare, forse sognare o forse soltanto dimenticare la crudezza di una vita.