Globalart International Art

Informazioni Evento

Luogo
REGGIA DI CASERTA
Via Douhet 22, Caserta, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

ore 9:15 – 12:00 ogni giorno in altro orario previo appuntamento telefonico

Vernissage
30/07/2013

ore 17,30

Contatti
Telefono: +39 0823322081
Email: info@globalartweb.org
Sito web: http://www.globalartweb.org
Curatori
Rosa Didonna
Generi
arte contemporanea, performance - happening, collettiva

Questo è il risultato di un lavoro interdisciplinare su linguaggi e contenuti delle varie arti. La realizzazione di mostre itineranti è stata negli ultimi anni un’attività realizzata con grande impegno da parte della Globalart.

Comunicato stampa

Edizione del Festival: ”GLOBALART INTERNATIONAL ART"

di COREOGRAFIA, PERFORMANCE ,PITTURA, SCULTURA ,FOTOGRAFIA,TEATRO,MUSICA,DANZA,VIDEO etc.

Caserta sorge al limite nord orientale della pianura campana ed è chiusa, in parte, dalla catena dei monti Tifatini. Qui nel 1750 il re Carlo di Borbone decise di erigere una nuova reggia che costituisse il centro ideale di una moderna capitale, Caserta, in grado di rivaleggiare con le maggiori città europee

Nel giorno dell’inaugurazione sarà realizzata

la performance di Rosa Didonna

“LA Sirena della Reggia Arte-la mia seconda pelle”

e il monologo dell’attrice Antonia Oliva

dove il fruitore si potrà immergere nel mondo dell'arte a tutto tondo.

Questo è il risultato di un lavoro interdisciplinare su linguaggi e contenuti delle varie arti. La realizzazione di mostre itineranti è stata negli ultimi anni un’attività realizzata con grande impegno da parte della Globalart.

Spettacoli dal vivo su ispirazione di opere di artisti AFFERMATI come anche tanti giovani che possono avere la possibilità di esibire la propria arte. Inoltre vivranno una vera esperienza di crescita culturale dei contenuti a 360°. Un evento irripetibile di assoluto prestigio inserito in una cornice ITINERANTE di richiamo internazionale. A conclusione mostra saranno consegnati loro riconoscimenti di merito e la promozione e divulgazione dell’evento da parte della Galleria Globalart.

Artisti:

Raija Kuisma - Antonietta Aida Caruso - Maria Zimari - Bartus Bartolomes - Caterina Dell’Edera - Rosa Vallario - Giusy Giorgianni - Franco Scalese Urciuoli - Giovanna Fauci - Anna Bellezza - Aurora Cirillo - Ketty Di Bari - Cinzia Coratelli - Aniello Saravo - Francesca Sigrisi - Giovanna D’Ausilio - Domenico De Cosmo - Luigi Casale - Tiziana Fulgiei - Maria Caterina Zecchini - Cristina Flaviano - Antonella Vocale - Maria Rosaria Esposito - Alessandro Colucci - Teodora Ricciardi - Maria Monno - Natascia Campanelli - Francesca Trusso

collezione privata di RosaDidona: DarioAgrimi - Christian Loretti - Jolanda Spagno

Tarshito - Riccardo Resta

Nella giornata dl’27 luglio INCONTRO CON LA TV LOCALE ORA DA DEFINIRSI

Serata del 28 luglio 2013 ore 19,30 PASSEGGIATA ARTISTICA

29 LUGLIO ALLESTIMENTO FESTIVAL

30 LUGLIO ORE 17,30 INAUGURAZIONE e Performance di Rosa Didonna

“LA Sirena della Reggia Arte - la mia seconda pelle” è il monologo dell’attrice Antonia Oliva

Al centro della performance “LA Sirena della Reggia” si trova la sirena, che era nota sin dall'età preistorica; ne parlano nel Medio Evo e nel Rinascimento poeti e letterati e in ogni tempo studiosi hanno indagato le favole belle sorte intorno alle sue abitazioni.
Secondo le tradizioni, anche la reggia di Caserta era abitata da una misteriosa profetessa la Sibilla, condannata da Dio nelle profondità della terra, in cui dovrà rimanere sino al Giudizio universale, per essersi a Lui ribellata .
Secondo tradizioni locali, la Sibilla è invece una Fata benefica, le cui ancelle accompagnate da lei stessa scendono a volte nei paeselli vicini ed insegnano alle fanciulle tutti i più bei segreti della filatura e della tessitura, ed a volte si trattenevano a danzare con i giovani del posto. Ma a mezzanotte dovevano rientrare nella loro dimora che coincideva con la porta d'ingresso della Reggia. La Sibilla si recava al Palazzo Reale per insegnare il loro canto alla famiglia reale della dinastia Borbone di Napoli.

Rosa Didonna crea sul suolo della Reggia il mito della “Sirena della Reggia” che risiede nei pressi dell’antico e scenico palazzo reale. Una notte mentre scappava per il suo rientro viene colta all’improvviso da un giovane che portava con se due torce. Lei alla vista di quella luce per non farsi vedere si impietrì aspettando che nessuno si accorgesse di lei. Passò del tempo, tanto che la sirena ormai priva di forze cadde a suolo mentre le ancelle l’attendevano fiduciosamente. Giaceva accanto la scultura di Camille Claudel, nel giardino reale dove il popolo decise di onorarla. La narratrice, mentre recita, si siede su una pietra e all’improvviso sente un canto sottile a fil di voce. Riconobbe subito la Sibilla. Richiama tutti a festeggiare con la danza - simbolo del ricollegarsi dell'anima alla Divinità con la creazione di una pala di altare vivente in cui la sirena diviene pilastro portante di bene e prosperità nell’unità dei popoli.
L’avvenuto ricongiungimento tra la Sirena ed il popolo danzante, dà inizio al rito dell’unzione dell’olio Sacerdotale con lo svecchiamento dell’Arte che ridona giovinezza e vigore alla Sirena, fata sibilla.
L’artista presenta il mito della Sirena, mito molto antico che ha attraversato i millenni conservando il fascino della superstizione primitiva dalla quale trae origine. La sua fama è legata a varie vicende storiche e mitologiche come i racconti omerici sul viaggio di Ulisse.
Col passare del tempo il mito della Sirena ha subito numerosi adattamenti dovuti alle differenze etniche, culturali e psicologiche delle antiche popolazioni che abitavano il Mediterraneo. Vivo è il suo ricordo nella letteratura ed in particolar modo nell’arte. Nella mitologia greca e romana esisteva una particolare Sirena, la Sibilla Cumana, che era una delle più importanti figure profetiche, nonché sacerdotessa.
L’artista, Rosa Didonna, vuole evidenziare come nella società odierna si ha bisogno della collaborazione reciproca tra gli uomini soprattutto nel contesto in cui si vive. Il messaggio dell’artista non ha confini e assume la stessa valenza in ogni parte del mondo, sia esso vicino o lontano dal territorio in cui si vive.

La prima edizione si è svolta all’interno della Globalart, sita in via Ugo Foscolo 29 a Noicàttaro (BA) dal 30 maggio al 14 giugno. Seconda edizione, dall’ 11 luglio al 25 luglio 2013, la TERZA tappa alla Regia di Caserta 30 luglio fino al 12 per poi proseguire a Villa le Zagare Gragnano Napoli dal 13/ 08 / FINI AL 25