Elisa Bertaglia – Let’s make like a tree. And leaves

Informazioni Evento

Luogo
NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO DI CASSO
Erto e Casso, Casso, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
14/08/2013

ore 18

Artisti
Elisa Bertaglia
Curatori
Gianluca D’Incà Levis
Generi
presentazione, serata - evento

Let’s make like a tree. And leaves, è un progetto sviluppato da Elisa Bertaglia durante una residenza d’artista all’interno degli spazi di Dolomiti Contemporanee a Casso.

Comunicato stampa

Let’s make like a tree. And leaves, è un progetto sviluppato da Elisa Bertaglia durante una residenza d’artista all’interno degli spazi di Dolomiti Contemporanee a Casso. L'opera si prefigge l'obiettivo di instaurare una relazione, simbolica e reale, di scambio, tra l’artista e gli abitanti del luogo. Ricordiamo che ad oggi la comunità di Casso è ridotta ad una ventina di residenti: lo spopolamento del paese iniziò nel 1963, e fu causato dalla Tragedia del Vajont, la cui memoria ancor oggi tanto segna l'economia umana di questi luoghi, e della quale quest'anno ricorre il 50esimo anniversario. La ricerca di un rapporto di scambio, ovvero vitale, attraverso l'azione artistica, in un contesto così critico, assume un valore rilevante e manifesta l'esplicito intento di socializzazione culturale dell'artista, e dell'intero progetto DC a Casso.
Durante i primi giorni di residenza l'artista ha realizzato 10 disegni della serie Leaves of grass. Il titolo richiama l’opera principale di Walt Whitman, che il poeta statunitense compose attraverso un processo organico, continuando ad integrarla nel corso della propria vita. Ognuno dei disegni è stato tagliato a metà. Una delle due metà è stata consegnata ad ognuna delle dieci famiglie di residenti di Casso, come invito a prendere parte all’evento conclusivo del periodo di residenza.
A ciascuna delle famiglie che parteciperanno, mercoledì 14 agosto, alle 18.00 all’interno del Nuovo Spazio di Casso, alla serata di commiato, verrà donata la seconda metà dell’opera. Il disegno sarà così nuovamente ricomposto, all’interno di un’unica cornice, mantenendo però ben visibile la cesura tra le due metà, cesura che simbolicamente allude al carattere relazionale e, più in generale, alla dualità dell’esperienza artistica.