Gianfranco D’Alonzo – Land of prayer Alias
Land of prayer Alias è la tappa centrale di un lavoro che si snoda in tre diversi momenti. Il primo, Land of Prayer, ha fatto della rete telematica il proprio mezzo di comunicazione, un punto di partenza e d’incontro, che sul web ha visto la nascita nel 2011.
Comunicato stampa
Lo Studio d’Arte Contemporanea Pino Casagrande è lieto di ospitare per la prima volta nei suoi spazi un progetto di Gianfranco D’Alonzo.
Land of prayer Alias è la tappa centrale di un lavoro che si snoda in tre diversi momenti. Il primo, Land of Prayer, ha fatto della rete telematica il proprio mezzo di comunicazione, un punto di partenza e d’incontro, che sul web ha visto la nascita nel 2011. Un campo di preghiera che diventa un punto nevralgico del pensiero e del lavoro di D’Alonzo che pone così le basi per un dialogo in cui lo schermo del computer fa da tramite e da supporto al tempo stesso.
Negli spazi della Galleria Casagrande ci troviamo a vivere il secondo step di questo progetto. Uno spazio fisico in cui viene sviluppato un lavoro psicologico e riflessivo che innesca un procedimento di immersione totale nello spazio e nell’opera stessa. L’ambiente composto da diverse opere diventa un unicum dinamico ed energico che si districa fra differenti livelli di comunicazione e arte. La parete di fondo della galleria realizza un parallelo con il web e lo schermo stesso del computer, tappeti lavorati al centro del pavimento ci accompagnano nel percorso fisico ed interiore verso la completa immersione ambientale e mentale.
In mostra anche opere pittoriche in cui D’Alonzo affronta linguaggi multipli e tecniche fra le più svariate. Utilizzando il medium come piattaforma di comunicazione e dialogo D’Alonzo agisce a diversi livelli e si pone in contatto con lo spettatore. Ciò che risalta in particolar modo nel progetto di Gianfranco D’Alonzo e nei suoi lavori, è il particolare contatto che ricerca con il fruitore, c’è un continuo interesse nella stimolazione intellettiva umana, lo spettatore abbandona quindi il suo ruolo passivo ed inerme e diventa elemento partecipante e costitutivo dell’opera stessa.
La terza tappa del progetto prevede la pubblicazione di un volume conclusivo che unisce le varie fasi del lavoro e ne amplia i contenuti con testi e scritti che diventano parte del progetto artistico stesso.
La mostra sarà accompagnata dal catalogo pubblicato da Gangemi Editore con testi e commenti di Emma Ercoli e Franco Speroni.
Gianfranco D'Alonzo è nato a Roio del Sangro nel 1958. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Roma, dal 1983 partecipa a numerose esposizioni in Italia e all'estero. E'docente di Grafica d'Arte - Tecniche dell'Incisione presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Vive e lavora a Firenze e ad Anguillara Sabazia, in provincia di Roma. Segue una ricerca “pittorica” accompagnata da un’intensa attività espositiva in ambito nazionale e internazionale. Negli ultimi anni, nel verificare il potenziale linguistico e sociale della pittura, apre a tematiche di condivisone che indirizzano la ricerca verso contesti no profit e ambienti irrituali, rinnovando il proprio statuto di lavoro.