Patrizia Mancuso – Emozioni e introspezioni
La sua pittura introspettiva affonda le sue radici nel surrealismo su cui si innesta un approccio iperrealistico. In costante evoluzione, libera le ombre dalle sue paure dipingendo tele di cui afferma, nelle sue stesse parole, che sono il suo psicanalista con cui sconfigge e combatte paure ricorrenti.
Comunicato stampa
Venerdì 6 settembre 2013 dalle ore 17:30, negli spazi della Galleria reverberiarte viaolgiatiotto di Lugano, con presentazione di Dalmazio Ambrosioni, si terrà l’inaugurazione delle mostra personale di Patrizia Mancuso “emozioni e introspezioni ”. Patrizia Mancuso pittrice svizzera, nata nel 1976, di natura schiva, predisposta a sottrarsi agli sguardi e alle attenzioni svolge la sua poliedrica attività artistica costantemente rivolta alla sperimentazione e alla ricerca. Infaticabile, riesce a perdere il senso del tempo quando l’ispirazione la domina. La sua pittura introspettiva affonda le sue radici nel surrealismo su cui si innesta un approccio iperrealistico. In costante evoluzione, libera le ombre dalle sue paure dipingendo tele di cui afferma, nelle sue stesse parole, che sono il suo psicanalista con cui sconfigge e combatte paure ricorrenti. L’esposizione alla Galleria reverberiarte, corredata anche dalla presentazione di un libro d’arte in tiratura limitatissima, una vera sorpresa per il suo pubblico, è il frutto del suo ultimo anno di lavoro, proposto in Ticino prima di spiccare il volo per la Biennale d’Arte di Chianciano (Siena) e le programmate esposizioni francesi di Parigi e Lione del prossimo anno. Vive e dipinge nel sua casa atelier di Origlio-Carnago. (patriziamancuso.com)