Andrea Trisciuzzi – Le radici delle emozioni
Una decina di opere, realizzate negli ultimi dieci anni dal pittore e scultore romano, rappresentative del percorso professionale e artistico di Trisciuzzi, in cui formalismo e astrattismo si mescolano per trovare forme e linguaggi nuovi.
Comunicato stampa
Con Andrea Trisciuzzi alle radici delle emozioni
Venerdi 13 settembre inaugura alle ore 18,30 alla galleria Artissima di Silvia Prelz ad Abano Terme, la mostra “Le radici delle emozioni”, un viaggio artistico alla scoperta delle opere di Andrea Trisciuzzi.
Da venerdì 13 settembre a venerdì 4 ottobre, la Galleria Artissima di Silvia Prelz ad Abano Terme ospita l’esposizione, ad ingresso libero, “Le radici delle emozioni” di Andrea Trisciuzzi, curata da Maria Elena Marchini. Una decina di opere, realizzate negli ultimi dieci anni dal pittore e scultore romano, rappresentative del percorso professionale e artistico di Trisciuzzi, in cui formalismo e astrattismo si mescolano per trovare forme e linguaggi nuovi. Un vortice di emozioni che l’artista ha interpretato con sculture dalle linee sinuose e macchie di colore.
«Nei lavori di Andrea Trisciuzzi – scrive la curatrice Maria Elena Marchini- il suo percorso artistico riflette pienamente il cambiare del suo sguardo sul mondo, che l’ha portato ad affrontare, in oltre trent’anni di lavoro, tanti generi artistici – scultura, arte figurativa, arte astratta – con tanti linguaggi differenti, che nascono però tutti da un’unica radice emotiva: il viaggio interiore di Andrea».
Il vernissage, venerdi 13 settembre alle ore 18.30, sarà aperto dalla performance di recitazione, movimento e musica “Prova ad immaginare” presentata dall’attrice Natalia Simonova, sul testo di Renato Capitani con le musiche originali di Carlo Benedetti. Le tre arti, trovandosi ad occupare lo stesso spazio, sceglieranno di comunicare tra loro attraverso quel linguaggio non verbale che è l’improvvisazione, fatta di ascolto e percezione. E’ proprio grazie a questa sua caratteristica intrinseca che si viene a creare una sorta di incognita sul percorso e il suo epilogo, arrivando a proporre infinite e sempre nuove strade da esplorare, non solo all’esterno, bensì attraverso gli intimi percorsi emozionali individuali.
Le radici delle emozioni
Esposizione di Andrea Trisciuzzi
Da venerdì 13 settembre a venerdì 4 ottobre 2013
Galleria Artissima, Via Vespucci, 19 - Abano Terme
Per informazioni 347 6936594
Orari: martedì e mercoledì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17 alle 20.00; da giovedì a domenica dalle
10.30 alle 13.00, dalle 17.00 alle 24.00
Ingresso libero
BIOGRAFIA
Andrea Trisciuzzi nasce a Roma il 5 agosto 1959. Compie gli studi presso il Liceo Artistico “Istituto Rinascimento” di Roma. Nel 1982, con la guida del professore Ferruccio Vezzoni, dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, approfondisce lo studio della tradizione scultorea. Nel 1984 ha inizio l’attività espositiva, partecipa a mostre collettive d’ambito nazionale e internazionale dove le sue opere, di arte sacra, arte contemporanea e pittura, vengono stimate e riconosciute anche oltre oceano. Nel 1989 gli viene assegnato il primo premio “Orsa Maggiore e Minore” per la pittura: dalle sue opere scaturiscono emozioni che sopravvivono al momento del primo incontro. La contaminazione tra la propria esperienza di vita, la realtà nei suoi aspetti più diversi e la continua evoluzione di sperimentazione di nuove tecniche e materiali, fanno di Trisciuzzi un precursore di una nuova visione di stati d’animo, una proiezione di sintesi di colori e forme in cui rispetto al passato sintetizza il presente e capta soluzioni future. Nel 1998 il suo curriculum è depositato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Una sua opera ”navicella” (turibulum aureum) è conservata presso la Collezione d’arte religiosa moderna vaticana. Nel 2001 l’opera “Lampada della Pace”, benedetta da Papa Giovanni Paolo II, viene portata in Terra Santa come segno di Pace. Nel 2001 la Croce Astile, benedetta da Papa Giovanni Paolo II, viene portata al Polo Nord per la Messa di Pasqua. Nel 2003 realizza, per il Museo delle cere di Roma, una scultura in omaggio a Charlie Chaplin. Nel 2004 realizza un busto a grandezza naturale per il centenario di Peppino de Filippo. Nel 2006 realizza per la manifestazione benefica “L’Arte nell’uovo di Pasqua” organizzata dall’Assciazione “Habitat per l’Autismo ONLUS” al Complesso Monumentale del Vittoriano, la scultura "Maternita'" Nel 2007, per l'UNICEF, realizza una scultura,"Gli amanti", in occasione del Premio Donna CHI a Palazzo Butera, Palermo.