Enzo Mastrangelo – The Time Identity for Gallizio
Grazie a “The Time Identity for GALLIZIO”, performance d’ispirazione situazionista, ognuno potrà godere e partecipare ad un momento di creazione artistica e, al contempo, contribuire all’acquisto collettivo de “Il Lichene Spregiudicato” di Gallizio acquisendo parte dell’opera realizzata da Mastrangelo.
Comunicato stampa
Da qualche mese è aperta una sottoscrizione pubblica per acquistare l’opera di Pinot Gallizio “Il lichene spregiudicato”, di proprietà della Fondazione Giovanni e Ottavia Ferrero onlus ora in comodato d’uso al Comune di Alba ed esposta nella sala consiliare del palazzo comunale, affinché diventi patrimonio di tutti gli albesi. Per aiutare la raccolta di fondi necessari all’acquisizione della tela il Comune di Alba in collaborazione con l’Ente Fiera del Tartufo ha organizzato una giornata dedicata all’artista albese. Gli appuntamenti di sabato 21 settembre si inseriscono nel programma che anticipa l’83^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (12 ottobre - 17 novembre).
L’appuntamento principale dedicato a Gallizio - alle ore 21 in Piazza Risorgimento - è stato ideato dall'architetto e artista albese Enzo Mastrangelo. Grazie a “The Time Identity for GALLIZIO", performance d’ispirazione situazionista, ognuno potrà godere e partecipare ad un momento di creazione artistica e, al contempo, contribuire all’acquisto collettivo de “Il Lichene Spregiudicato” di Gallizio acquisendo parte dell’opera realizzata da Mastrangelo.
”The Time Identity” è la linea che caratterizza l’arte di Enzo Mastrangelo: un tratto netto e continuo passa su persone ed oggetti e con un unico gesto ne ritrae l’identità su di una tela.
«Le mie linee - dice Mastrangelo - con la forza del segno, evocano e rimandano ai volti umani o alle sculture o agli oggetti o agli edifici su cui passano. Prevedere completamente il risultato del mio gesto, nella sua velocità simile a quella delle nostre vite, non è possibile. La mia performance, che non cerca la verosomiglianza è una trasfigurazione della complessità propria dei modelli. La linea mette in evidenzia i dettagli macro e microscopici propri dell’identità dei soggetti nel momento del ritratto.»
Tra le esperienze più note lo scorso 2 Novembre, a Torino, Mastrangelo ha realizzato la performance tracciando, con un pennello brevettato, la linea lungo il profilo della Mole Antonelliana e Barocco Reale otto tele realizzate presso la Reggia di Venaria esposte presso L’Istituto della Cultura Italiana di Mebourne in Australia la scorsa estate. Fino ad oggi The Time Identity ha ritratto le identità di molti personaggi della cultura internazionale, tra cui Paolo Conte, Alessandro Baricco, Mario Calabresi, Don Ciotti, Eugenio Finardi, Luciana Littizzetto, Simone Cristicchi, William Least Heat Moon, Elio e le storie tese, Linus, Enrico Ghezzi, Piero Chiambretti, Giorgio Faletti, Roberto Vecchioni, Lella Costa, Geppi Cucciari e molti altri.
E così a pochi metri dal Duomo di Alba, a partire dalle ore 21 di sabato 21 settembre, partecipando alle performance di Mastrangelo, coadiuvate dal maestro Piero Ponzo, musicista ed artista eclettico, e Fabrizio Pagella, regista ed attore teatrale, si potrà effettuare la propria donazione.
Il menù è ricco, sul quale potrai scegliere la tua donazione a cui corrisponde un’opera che ti porterai a casa. Sfida il destino con “DESTI-nati”, o partecipa alla performance collettiva “Doniamo-TELO” - una linea di colore che passerà su più persone e che verrà poi tagliata -, che permetterà a chi volesse fare una donazione più contenuta di ottenere il proprio ritratto. Rilancia partecipando a “SPREGIUDICATI PER IL LICHENE” ovvero l'asta pubblica delle opere realizzate dall'autore su alcuni dettagli significativi della città (tra cui la linea sulla macchina da scrivere di Beppe Fenoglio, per gentile concessione di Margherita Fenoglio). Nelle vesti del banditore il giornalista e Presidente dell'enoteca Regionale del Barbaresco Pietro Giovannini. Chi effettuerà una donazione per un minimo di 500 euro si porterà a casa il proprio ritratto, realizzato esclusivamente per l’occasione da Mastrangelo, ovvero il “Dona-TELO”. La base d’asta e i valori delle donazioni, per volere dell’autore, sono a prezzi favoriti.
Le donazioni saranno per tutte le tasche da un minimo di 10 euro in su.
L’autore invita a partecipare e a rilanciare all’asta tenendo presente che l'intero incasso delle performance sarà devoluto al Comune di Alba affinché il quadro di Gallizio rimanga proprietà della cittadinanza.
L'Enoteca Regionale del Barbaresco accenderà gli animi dissetandoli con una degustazione durante tutto l'evento.
ALTRI APPUNTAMENTI DI SABATO 21 SETTEMBRE:
IL CAPITOLO DELLA GIOSTRA è una cerimonia nata nel 1967 e cessata nel 2000. Da quest’anno la “Giostra delle Cento Torri” ha deciso di ripristinare l’appuntamento e renderlo annuale.
La cerimonia comincia alle ore 16 nella Sala Consiliare del Comune di Alba con l’insediamento ufficiale della Giostra, il riconoscimento dei Borghi e dei propri Presidenti nonché dei Membri del comitato di Presidenza. Durante la cerimonia viene illustrata dal Presidente l’attività svolta nell’anno precedente ed il programma per l’anno in corso. Si prosegue alle 16,30 con la premiazione del concorso “Disegna il tuo Borgo” riservato agli alunni delle scuole elementari di Alba e subito dopo con la consegna al Borgo di San Martino una copia del Palio vinto nel 1992 e successivamente smarrito. Alle 17,10 viene quindi nominato “Amico della Giostra” un personaggio che abbia contribuito nel corso dell’anno a valorizzare l’associazione, alle 17,30 ci si sposta nell’atrio del Comune per il raduno di personaggi in costume dei Borghi e degli sbandieratori e, con tutti i componenti della Giostra partecipanti al Capitolo. Al termine della Santa Messa nel Duomo di Alba, Sua Eminenza il Vescovo benedirà il drappo del Palio 2013. Si conclude alle 19 in Piazza Risorgimento con la manifestazione “Bandiere per un Amico”, esibizione dei gruppi sbandieratori dei Borghi e della città di Alba, in ricordo e commemorazione di tutti gli Amici che ci hanno lasciato.
IL TOUR SPREGIUDICATO Le Associazioni Turismo in Langa e Ambiente & Cultura, insieme al Museo Civico F. Eusebio di Alba, hanno deciso di fare la loro parte per acquistare e far rimanere ad Alba il “Lichene spregiudicato”. Grazie alle loro guide, le due realtà organizzano per il prossimo sabato 21 settembre 2013 un tour guidato sulla figura di Pinot Gallizio per spiegare perché è importante che una sua opera rimanga in città e per raccogliere fondi da donare alla causa. Parte del ricavato dell’evento, infatti, contribuirà alla raccolta in favore dell’iniziativa “Compra il tuo pezzo di Gallizio”.
A partire dalle ore 16 sarà possibile scoprire in compagnia di un archeologo professionista di Ambiente & Cultura la collezione naturalistica del Museo Eusebio, presso la quale sono esposti alcuni ritrovamenti dovuti proprio alla campagna di scavi voluta dal Gallizio. Il tour proseguirà in compagnia di una guida turistica di Turismo in Langa sulle tracce di alcune delle opere di Gallizio ancora esposte ad Alba. Sarà possibile visitare lo Spazio Gallizio, situato al secondo piano del Centro Studi Beppe Fenoglio, dove si trova l’installazione “L’Anticamera della morte”, insieme a immagini e materiali di documentazione che raccontano la vita e il lavoro dell’artista nella cornice di quella che fu la biblioteca di casa Gallizio. Il tour si concluderà presso il Palazzo Banca d’Alba, dove verrà allestita una mostra con opere di Pinot Gallizio tra le quali sarà presente “Il lichene spregiudicato”, protagonista della raccolta fondi.
Il tour partirà da Piazza Risorgimento, davanti all’ufficio turistico, alle ore 16. Il contributo a persona è di 15 euro e comprende la quota destinata all’iniziativa “Compra il tuo pezzo di Gallizio”.
Per ulteriori informazioni riguardo al tour e per prenotare (le prenotazioni sono fortemente consigliate): 0173-364030, www.turismoinlanga.it, www.ambientecultura.it
PINOT GALLIZIO (1902-1964) fu un grande ed eclettico protagonista della ricerca artistica italiana ed europea del dopoguerra, tra gli anni cinquanta e sessanta.
E’ stato il fondatore nel 1956 del “Primo Laboratorio Sperimentale per una Bauhaus Immaginista”. Sempre nel 1956 organizza ad Alba il Primo Congresso Mondiale degli artisti liberi cui partecipano Ettore Sottsass, Piero Simondo, Enrico Baj, Constant, Gil Wolman e Elena Verrone, oltre agli esponenti delle correnti artistiche d’avanguardia di otto nazioni.
Un personaggio poliedrico: lo conosciamo come artista, farmacista, archeologo, partigiano, ma soprattutto un punto di riferimento per la città di Alba.
Attento alla cultura e alle tradizioni popolari della sua città, fu il fautore del ripristino dell’usanza medievale del Palio degli Asini. Negli anni quaranta, nelle vesti di archeologo, intraprese una campagna di scavi nella zona del Borgo Moretta, che diedero alla luce alcuni importanti ritrovamenti ancora oggi esposti presso i locali della sezione naturalistica del Museo Civico Eusebio.