You Art
La mostra si offre al pubblico come un meccanismo interattivo e dialogico che sviluppa processi sperimentali, democratici e assoluti di coinvolgimento tra opera d’arte e agire umano.
Comunicato stampa
Il giorno 25 Settembre 2013 ore 18,30 inaugura ad Interno 14_lo spazio dell’AIAC la mostra “YOU ART”, a cura di Claudia Ferrini e Davide Boselli, continuando così l’approfondimento della tematica del grado zero_la dimensione dell’impossibile.
<<”YOU ART” si offre al pubblico come un meccanismo interattivo e dialogico che sviluppa processi sperimentali, democratici e assoluti di coinvolgimento tra opera d’arte e agire umano.
Concepito come un percorso narrativo e progressivo, “YOU ART” si rende intellegibile nei diversi momenti di costruzione, completamento e decostruzione cui il pubblico è invitato a partecipare per svelare i significati stratificati nelle opere d’arte che, suscettibili di modifiche, esigono una partecipazione attiva e cognitiva.
“YOU ART” intende decapitare ogni eventuale gerarchia che frustra la libera comunicazione di idee espresse attraverso l’uso dell’immagine, cercando di facilitare la comprensione delle manifestazioni artistiche e chiedendo al pubblico di giocare con esse.
Nemo’s (1986, street artist) e Stefano Pasini (1985, fotografo) intervengono nella stanze e nei corridoi di Interno 14 per consegnare agli spettatori i propri codici interpretativi e provocare un coinvolgimento e una riflessione spontanea a completamento di nuovi testi visivo-narrativi, affidando loro un ruolo decisivo.
L’incursione profonda nel dominio dell’arte si verifica nel momento della confluenza fisica, intellettuale e sinergica nel corpo e nell’anima dell’opera, del suo autore e del suo pubblico, ma soprattutto nella successiva presa di coscienza del proprio operato che, da un approccio ludico, procede spiazzante ed enigmatico nella viva comprensione delle tematiche intime e sociali affrontate.
In qualità di oggetti rappresentati, soggetti rappresentanti, referenti, partecipanti colpevoli o innocenti, consci o inconsapevoli, tutti partecipiamo alla produzione di significati individuali e collettivi, che anche attraverso l’indagine artistica segnano ed invitano ad apporre il proprio segno.>> (Claudia Ferrini – Davide Boselli)