Amelia Bauer – This land
La mostra propone quattro serie diverse di grandi fotografie in cui Amelia Bauer indaga sulle nostre paure dell’ignoto e il fascino romantico che proviamo nei confronti dei paesaggi incontaminati.
Comunicato stampa
RBcontemporary è lieta di presentare dal 27 settembre al 25 ottobre 2013 in Foro Buonaparte 46 a Milano, THIS LAND, la prima personale in Italia e in Europa della fotografa americana AMELIA BAUER.
La mostra propone quattro serie diverse di grandi fotografie in cui Amelia Bauer indaga sulle nostre paure dell’ignoto e il fascino romantico che proviamo nei confronti dei paesaggi incontaminati. E’ la natura a farla da padrona, in una terra dove la civiltà si trova ancora a contatto con il selvaggio. Il timore per lo sconosciuto si fonde con il fascino dell’inesplorato dando origine a opere personali e magnetiche. Le luci e i colori sembrano allontanare dalla realtà le immagini naturali.
Interessante è la riflessione sul parallelismo tra la diffusione nel XVII secolo in Europa delle nature morte floreali e quello che succedeva in America per le streghe di Salem. Nella serie Book of Shadows ingredienti di vari incantesimi vengono ritratti come nature morte fiamminghe. La bellezza delle composizioni rendono più leggero il tema trattato.
L’intervento umano per creare l’artificio si trova invece in Burned Over. Serie realizzata nei boschi a nord dello stato di New York. Questi sono i territori della strega di Blair e dove lo spiritualismo fece la sua prima comparsa. Esperti pirotecnici creano appositi fuochi d’artificio. Ne emergono immagini potenti che suggeriscono che qualcosa di sovrannaturale stia accadendo. Immagini teatrali dove la natura è indomita e ricca di fascino.
Le streghe, come la natura incontaminata, pervadono l’immaginario americano e riemergono nelle fotografie di Amelia Bauer con potenti suggestioni.
La serie Extra Terrestrial presenta paesaggi desertici tipici del New Mexico ripresi in notturna ma illuminati a giorno da lampi naturali. La veridicità della ripresa si allontana in un’aurea surreale che lascia la bellezza del paesaggio in una luce extra terrestre.
Stessa luce in notturna per la serie Midnight in Diablo Canyon dove le rocce emergono nella luce della luna in un vibrante tono su tono.
Il paesaggio indomito gioca un ruolo centrale in molti miti d’avventura Americana, luoghi di possibilità da scoprire, di strade da percorrere ma anche luogo dell’oscuro, dell’ignoto. Amelia Bauer esplora la tradizione americana della frontiera come paesaggio di transizione ai limiti della civilizzazione dove si incontrano il nostro timore per lo sconosciuto e il fascino romantico per la natura incontaminata.
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Amelia Bauer (Santa Fe, USA, 1979), originaria del New Mexico, laureata in arte presso la prestigiosa università di Manhattan, New York, Cooper Union. Tra le mostre personali e collettive più recenti segnaliamo: nel 2013 Changing Perceptions of the Western Landscape, The Albuquerque Museum; 2012 Object, Frye Art Museum, Seattle, WA; Object(ing), Museum of Vancouver, Canada; Natural Fiction, de Soto Gallery, Los Angeles, CA; 2011 Extra Terrestrial. Curated by Brent Dzekciorius. Phillips de Pury & Company, New York City, NY; ParaDesign, curated by HenryUrbach, SFMoMA, San Francisco, CA. Le sue fotografie sono presenti anche in collezioni pubblica come quella del SFMoMA di San Francisco e The Albuquerque Museum. Vive e lavora a Brooklyn, New York.