La Logica del Tornasole

Informazioni Evento

Luogo
CARS NUOVA FARO
via Pastrengo 14 , Omegna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

con visite su appuntamento

Vernissage
06/10/2013

ore 12

Contatti
Telefono: +39 032361593
Artisti
Sergio Breviario, Cosimo Veneziano, Giovanni De Francesco, Laura Pugno
Generi
arte contemporanea, collettiva

Gli artisti, ispirati dall’esperienza residenziale sul territorio e dalla frequentazione del contesto industriale, offrono al pubblico l’esito della loro ricerca recente.

Comunicato stampa

La Logica del Tornasole + Landina

Inaugurazioni Domenica 6 Ottobre 2013

mostra di fine residenza
ore 12 - zona Industriale - via Pastrengo 14 - Omegna (VB)
#
Landina- pittura en plein air
ore 17- Palazzotto di Orta - p.zza Motta - Orta San Giulio (NO)

CARS - Cusio Artist Residency Space è uno dei progetti vincitori del bando GENERAZIONE CREATIVA della COMPAGNIA SAN PAOLO, promosso dall'Associazione Culturale Mastronauta e patrocinato dal Comune di Omegna.

La Logica del Tornasole
CARS - mostra di fine residenza
Omegna - 6 /13 ottobre 2013

CARS giunge alla sua IV edizione presentando l’opera dei residenti 2013: Sergio Breviario, Giovanni De Francesco, Laura Pugno e Cosimo Veneziano (i primi tre selezionati dalla direzione tra gli artisti delle edizioni passate di MARS Milano; Cosimo Veneziano prescelto dal comitato scientifico tra i numerosi candidati alla open call).

La Logica del Tornasole inaugura il 6 ottobre alle ore 12 - a Omegna in via Pastrengo 14 (zona industriale via dei Mille) - e prosegue sino al 13 ottobre con visite su appuntamento (tel. 0323 61593 - [email protected]).

Gli artisti, ispirati dall'esperienza residenziale sul territorio e dalla frequentazione del contesto industriale, offrono al pubblico l'esito della loro ricerca recente.

Sergio Breviario: “Allungare a dismisura una cornice equivale a non tener conto della forza di gravità, come se non la si conoscesse; costruire una macchina caleidoscopica per deformare lo spazio circostante è solo un gioco per creare una vertigine, vedere la stessa cosa in modo diverso”.

Giovanni De Francesco: “presenta un’installazione caratterizzata da tre diversi gruppi scultorei dal titolo “Isola”… Il piccolo e ordinato arcipelago di oggetti e di forme che compongono i vari insiemi di “isole” che nascono sostanzialmente dall’incontro con il luogo (la fabbrica), dalla contemplazione del paesaggio e del relativo portato evocativo, imminente e remoto…” [dal testo critico di Riccardo Conti].

Laura Pugno: “Per forma si intende sempre, implicitamente, forma visiva. Le sculture che presenterò a CARS sono il risultato di una ricerca volta ad indagare la forma tattile, ossia una forma che prescinde completamente dalla vista. Realizzate con un materiale quasi-didattico, sono state modellate dopo un ‘rapporto’ unicamente tattile con l'oggetto”.

Cosimo Veneziano: “Il lavoro presentato a CARS è una ricerca sull’educazione alla gestualità, che parte dai manuali d’istruzione dei giochi dedicati ai mestieri artigianali, costruiti a partire dagli Anni ‘60 fino ai primi Anni ’90. Ho deciso di concentrare, la mia ricerca su un piccolo frammento di questo vasto mondo...All’interno di quel frammento sono racchiuse descrizioni dettagliate, istruzioni precise, una vera propria educazione al movimento”.

Landina - esperienze di pittura en plein air
Palazzotto di Orta - 6 /13 ottobre 2013
Landina, progetto di Lorenza Boisi, porta 12 pittori italiani di alto profilo a conoscere il paesaggio del VCO in felice reciprocità artistica. Accolto dalla direzione del Museo del Paesaggio di Verbania e sostenuto dai preziosi interventi del professor Gianni Pizzigoni, responsabile Centro Studi del Paesaggio, il progetto Landina parte da una considerazione delle opere della collezione del Museo del Paesaggio per giungere ad una riconsiderazione attualizzata della pratica della pittura en plein air.

Landina inaugura il 6 ottobre alle ore 17 - presso il Palazzotto di Orta San Giulio (p.zza Motta) - e prosegue sino al 13 ottobre - Lu-Ve ore 15>18 / Sa-Do ore 11>18.

Artisti partecipanti: Pierluigi Antonucci, Lorenza Boisi, Jacopo Casadei, Juan Carlos Ceci, Manuele Cerutti, Valentina D’Amaro, Daniele Giunta, Pesce Khete, Ivan Malerba, Angelo Mosca, Gianluca di Pasquale, Michele Tocca.

“In nessuna età come la nostra, inquieta e variabile, si è sentita più profondamente la misteriosa affinità che lega l’anima umana al paesaggio” (Antonio Massara).

“E’ l’attualità delle parole di Antonio Massara, fondatore del Museo del Paesaggio, a riassumere la necessità di ripensare, oggi, l’esperienza della pittura di paesaggio, in generale, e di quella en plein air, in particolare. In un tentativo di rilettura di questa esperienza nel presente, alle incertezze prospettate dal Massara, del tutto ravvisabili nella nostra epoca, si aggiungono le difficoltà teoriche, ancor prima che pratiche, del dipingere en plein air. […] A fronte del pensiero del Massara, della mancanza di attenzione per le questioni sollevate dalla pittura di paesaggio e di questi eventi recenti, il progetto Landina vuole riproporne una riflessione in una realtà, quella del Museo del Paesaggio, unica nel suo genere. All’interno e in continuità con la storia e i presupposti fondativi del museo del Paesaggio, il progetto Landina-CARS si pone quale sfida per ogni artista invitato a ripensare cosa significhi esperire, rappresentare e condividere questa sensibilità oggi, con la consapevolezza delle sperimentazioni del genere e, in particolare, quelle sviluppatesi sul Lago Maggiore” (Michele Tocca).

“Il luogo migliore e la migliore prassi, per artisti assoggettati alla pratica di atelier quali sono i pittori, spesso solitari ed appannati dall’illuminazione al tungsteno, è per gli ideatori di questa avventura à Rebours, il cuore del nostro paesaggio- come tetto il cielo e come specchio il lago, come tappeto un prato e pareti, solo roccia e ghiacciai lustrati dal sole, talvolta incerto […] Le opere estemporanee saranno accompagnate anche dalla presentazione di un lavoro rappresentativo dell’operato artistico di ciascuno, proprio per segnare lo scarto, il margine di sbilanciamento di molte sicurezze” (Lorenza Boisi).

C.A.R.S. - Cusio Artist Residency Space
Nato nel 2010 su progetto di Lorenza Boisi ed Andrea Ruschetti, ad oggi direttori, CARS è una residenza per artisti rivolta specificatamente ad artisti italiani dai 25 anni di età con comprovata pratica di studio.
CARS si propone di accogliere, per un periodo limitato ai mesi estivi, un numero variabile di artisti, offrendo loro la possibilità di collaborare con le eccellenze produttive del bacino imprenditoriale del territorio cusiano (lavorazione legno, acciaio, materie plastiche, pietra, ceramica).
La direzione di CARS auspica e facilita uno scambio di reciprocità tra artista e territorio, che si precisa in occasione della mostra di fine residenza in periodo tardo estivo/autunnale aprendo il progetto al pubblico ed alle istituzioni scolastiche locali.
CARS agisce operosamente per un rinnovamento dello sguardo sul territorio, cercando di convogliare le forze utili per avviare un’azione fruttuosa nel suo divenire.

C.A.R.S. www.carsomegna.com
è un progetto dell'Associazione Culturale Mastronauta
con la collaborazione di MarsMilano e Ludiko
realizzato con il supporto de La Nuova Faro
con il Patrocinio della Città di Omegna
e con il sostegno di Compagnia San Paolo