Raffaele De Rosa
La mostra dal titolo “De Rosa a Lucca. Odierno pittore ed epico paladino di pace per i 500 anni delle Mura” è composta da una selezione di tele ad olio del “repertorio” derosiano tra cui troviamo, in omaggio alle celebrazioni del 500esimo anniversario della fondazione delle Mura di Lucca, “Annibale”, opera ultima ispirata alle gesta del celebre condottiero cartaginese.
Comunicato stampa
La pittura epico-mitica di Raffaele De Rosa celebra i 500 anni delle Mura di Lucca. Saranno i suoi possenti cavalieri zoomorfi, le sue creature divine ed ancestrali, i singolar tenzoni e le battaglie che si agitano sullo sfondo di roccaforti e bastioni, città e quartieri, quasi fiabeschi e allo stesso tempo metropolitani, l’elemento onirico di collegamento con la storia centenaria di Lucca e delle sue Mura. Figlie di una fantasia senza confini geografici e temporali, le opere di De Rosa nascono dai libri di letteratura e storia, dall’assoluta libertà dell’immaginazione svincolata da substrati di una precedente ed ininfluente conoscenza. “L’apoteosi dell’immaginario” l’ha definita Stefano Borsi, Docente II Università degli Studi di Napoli nella prefazione del catalogo che accompagna la sorprendente personale dell’artista livornese che da domenica 6 ottobre a domenica 8 dicembre sarà ospitata negli ambienti dello storico Teatro del Giglio.
La mostra dal titolo “De Rosa a Lucca. Odierno pittore ed epico paladino di pace per i 500 anni delle Mura” è composta da una selezione di tele ad olio del “repertorio” derosiano tra cui troviamo, in omaggio alle celebrazioni del 500esimo anniversario della fondazione delle Mura di Lucca, “Annibale”, opera ultima ispirata alle gesta del celebre condottiero cartaginese. Ma le tele di De Rosa – scrive la curatrice della mostra Patrizia Baldi – “assurgono al ruolo di protagonisti i piumati cavalieri del ciclo Bretone di Parsifal, delle Chanson, dei romanzi di Ivanhoe, di Cappa e Spada, dei miti, dell’Apocalisse, delle dantesche figure Infernali”. Dalle Mura degli antichi borghi di Volterra e Bolgheri dove De Rosa ha esposto questa estate, alle Mura di Lucca, De Rosa ci conduce in un viaggio meraviglioso e sorprendente attraverso la contemporaneità della storia.
Promossa dal Comune di Lucca e dal Teatro del Giglio in collaborazione con Artitaly di Massimiliano Simoni, il vernissage della mostra è in programma domenica 6 ottobre alle ore 17.30 alla presenza dell’artista, del Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini e delle autorità cittadine. La mostra – ingresso libero - potrà essere visitata durante l’orario di apertura del Teatro del Giglio in occasione della stagione teatrale ed in altre speciali occasioni come eventi, convegni e visite guidate. La mostra resterà inoltre aperta per tutto il periodo di Lucca Comics & Games.