Cultura e ambiente
Nel suo congresso nazionale a Fermo, Italia Nostra richiama l’importanza della centralità della Cultura nell’azione del Governo.
Comunicato stampa
VALORIZZAZIONE E TUTELA DEI BENI CULTURALI E DELL'AMBIENTE: NON UN COSTO MA UN INVESTIMENTO PER IL PAESE
Nel suo congresso nazionale a Fermo il 12 e 13 ottobre, Italia Nostra richiama l'importanza della centralità della Cultura nell'azione del Governo
"Non un costo, ma un investimento per Paese". Per un fine settimana Fermo sarà meta di chi ha fatto dell'amore per il patrimonio culturale italiano una ragione di vita. Italia Nostra, i cui soci si riuniscono il 12 e 13 ottobre nella cittadina marchigiana per il congresso nazionale dell'associazione nata nel 1955, richiama ancora una volta il Governo affinché la cultura della conservazione, la tutela e la valorizzazione del bene culturale diventino una priorità nell'azione politica. "Lo sviluppo di un Paese - dichiara Marco Parini, presidente di Italia Nostra - si ottiene attraverso tante azioni coordinate da una visione ''insieme comune. Italia Nostra si batte quotidianamente per questo sostenuta anche dalla convinzione che, in particolare in un momento di profonda crisi come quella che stiamo attraversando, la Cultura possa rappresentare un assett importante nell'economia del nostro Paese, nonché una fonte di posti di lavoro".
Riflessioni e dibattiti intorno alla valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio si apriranno sabato mattina dalle 9.30 alle 13.30 al Teatro dell'Aquila di Fermo alla presenza del Ministro per i Beni Culturali Massimo Bray con il convegno "La centralità della Cultura nell'azione di Governo" per proseguire poi nel pomeriggio al Centro Congressi di San Martino con il congresso dei soci dal titolo "La tutela del territorio non è un costo ma un investimento per il futuro".
Un programma fitto con interventi significativi di relatori quali il Presidente di Italia Nostra Marco Parini, che parlerà del "New deal nella cultura: una priorità nell'azione di governo", Elvezio Serena, presidente della sezione di Fermo di Italia Nostra e vice presidente del consiglio regionale Marche a cui seguiranno interventi di approfondimento fra i quali quelli del professor Stefano Della Torre del Politecnico di Milano su "Opere pubbliche e conservazione del patrimonio culturale", di Alessandra Mottola Molfino, storica dell'arte ed ex presidente di Italia Nostra, e Maria Rosaria Iacono, consigliere nazionale dell'associazione, su "L'educazione per la tutela del patrimonio culturale", del professor Massimo Montella su "Distretti culturali e sviluppo" e di Pietro Pietraroia, vice presidente nazionale Italia Nostra, su "La programmazione negoziata per lo sviluppo locale".
I delegati di Italia Nostra e tutti i Presidenti di Sezione, che arriveranno per il meeting da ogni angolo d'Italia, seguiranno poi le relazioni di Sergio Cordibella, consigliere nazionale di Italia Nostra, sui modelli di intervento sui beni culturali, dell'architetto Massimo Bottini, consigliere nazionale di Italia Nostra, su riuso e conservazione ed altri importanti approfondimenti come le fabbriche dismesse, le ferrovie dimenticate, i circuiti culturali con gli esempi di Caserta e Pompei, i temi dell'azione da sostenere per i beni culturali, il paesaggio, l'urbanistica e i centri storici. Nel pomeriggio di sabato anche l'occasione per aprire le porte della città con le visite guidate alla Pinacoteca Civica, alla Sala del Mappamondo, alle Grandi Cisterne Romane e al Miti - Museo dell'innovazione e della tecnica industriale.
"Grazie a questo convegno Fermo ha ed avrà un ruolo attivo e da protagonista per la tutela dei beni culturali e paesaggistici" sottolinea Elvezio Serena, presidente della sezione di Fermo di Italia.
"E' un incontro che l'Amministrazione ha fortemente voluto - aggiunge Nella Brambatti, Sindaco di Fermo - in considerazione delle tematiche affrontante. Ritengo che la città di Fermo possa avere un ruolo nella valorizzazione e nella difesa dei beni culturali. Il mio auspicio è che dal dibattito possano nascere stimoli anche per l'azione del Governo affinché intensifichi il suo impegno per il patrimonio culturale".
Il congresso e convegno di Italia Nostra, realizzato con il contributo, il patrocinio e la collaborazione del Comune di Fermo, è sostenuto dalla Camera di Commercio di Fermo, dalla Fondazione Carifermo e dalla Solgas. A patrocinare l'evento anche la Prefettura di Fermo, la Provincia, la Regione Marche, il Consiglio Regionale - Assemblea legislativa delle Marche e il sistema turistico locale Marca Fermana.